Anthony Taylor non dirigerà partite nel prossimo turno di Premier League dopo le minacce di morte ricevute. Il Daily Mail rivela la decisione presa per precauzione dal Professional Game Match Officials Board, l’organismo arbitrale inglese, per proteggere il suo associato, che in Bournemouth-Chelsea ha battuto il record di cartellini gialli del campionato, mostrandone quattordici ai calciatori e due ai membri degli staff tecnici, tra cui Enzo Maresca, tecnico del Chelsea.
Le orribili minacce sui social e la decisione della Premier
Sui social si è scatenata un’ondata d’odio contro Taylor: “Bisogna ucciderlo, non sto scherzando”, ha scritto un utente. “Troverò la tua famiglia”, ha aggiunto un altro. “Lapidate questo figlio di p…”, la richiesta farneticante di un terzo. Taylor, 45 anni, è stato designato come quarto uomo in Southampton-Ipswich di sabato e poi in Brighton-Nottingham Forest di domenica.
Mourinho a Taylor: “Sei una maledetta disgrazia”
Taylor in Italia è diventato famoso per aver diretto la finale di Europa League tra Siviglia e Roma del 2023, vinta dagli spagnoli ai rigori. Dopo la partita, José Mourinho, allora allenatore del club italiano, lo apostrofò nel garage dello stadio di Budapest: “Sei una maledetta disgrazia”. Il giorno dopo, in aeroporto, l’arbitro e la sua famiglia furono aggrediti dai tifosi, tra lanci di oggetti vari, tra cui una sedia.
Le polemiche dopo Germania-Spagna agli Europei
Negli Europei del 2024, invece, il direttore di gara inglese è stato molto criticato per non aver concesso un rigore ai padroni di casa della Germania nel quarto di finale contro la Spagna – che ha poi vinto il torneo – per un tocco di braccio in area di Cucurella, giudicato involontario.