L’attaccante brasiliano della Lazio, Felipe Anderson, è stato il protagonista dell'iniziativa "Lazio nelle scuole”. Il giocatore allenato da Maurizio Sarri, davanti ad una nutrita platea di bambini, ha dichiarato: "La scuola ci insegna a vivere, a rispettarci. Nel calcio bisogna sapersi comportare bene, perché in uno spogliatoio siamo tutti diversi. la scuola in questo è molto importante, dà educazione e ci permette di scegliere bene nella vita. Serve saggezza e sapienza. Sono uscito da casa a 13 anni, ora sono 10 anni che sono in Italia, sono felice di essere tornato. Amo Roma. Stare lontano tanto tempo dalla famiglia è difficile, tutti gli sportivi soffrono un po’ in questo senso, ma lo rifarei venti volte. Tutti i sacrifici valgono la pena".
L’attaccante, come raccolto da LaLazioSiamoNoi.it e riportato da Tuttomercatoweb, ha poi spiegato ai presenti come si prepara per una partita: “Quando mi preparo bene durante la settimana e faccio il mio dovere poi mi sento tranquillo in partita. Provo a concentrarmi per tutta la settimana. Prima soffrivo di più, quando ero più giovane. Ora so che se la preparazione è giusta non devo preoccuparmi il giorno della gara”.