Claudio Lotito, presidente della Lazio, è stato interrogato sul calcio scommesse: “La Lazio cura non solo l'atleta ma l'essere umano a 360 gradi, per far sì che sia un portavoce di aspetti valoriali, non solo di risultati sportivi materiali. Poi purtroppo dipende dalle persone: in una famiglia con quattro figli, magari tre si comportano in una certa maniera e uno purtroppo no. Io mi auguro che, per quanto ci riguarda, i miei giocatori siano fuori dal meccanismo di deviazione dell'utilizzo della propria professione per questo tipo di attività".
Infine, una puntualizzazione: “Andare a criminalizzare preventivamente una situazione per me è sbagliato, vediamo di cosa stiamo parlando. Se prendiamo un giocatore che gioca al videopoker è una cosa, se gioca altro, è un'altra".