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Lazio, missione nel gelo. Baroni: “Adattarsi a clima e campo sintetico”

Giovedì a Bodo quarto di finale di Europa League ricco di insidie per i biancocelesti. Il tecnico: “Non penseremo al derby”

Il sole a mezzanotte, l’aurora boreale, la città delle cinque stagioni, la capitale europea della cultura 2024. Bodo, 50mila abitanti lassù al Polo Nord, è un posto magico, ma la squadra di casa – sul campo in erba sintetica del piccolo Aspmyra Stadion – alla Roma ne rifilò 6 (ottobre 2021) e poi, sempre contro i giallorossi, vinse 2-1 (aprile 2022, andata dei quarti di Conference League), quindi la Lazio non potrà certo sottovalutare l’avversario: dovrà, piuttosto, replicare la prestazione solida di Bergamo per tornare in Italia con un risultato positivo. Prosa, non poesia, sotto la neve e al gelo della Norvegia (-1) in questa gara di andata dei quarti di Europa League (ore 18.45, settore dei tifosi ospiti chiuso per la squalifica Uefa, il ritorno all’Olimpico giovedì prossimo).

Lotito vuole la sua prima semifinale europea

La Lazio, unica italiana rimasta nella competizione, vuole la semifinale, traguardo mai raggiunto nell’era Lotito, cioè dal 2004: l’ultima risale al 2003, contro il Porto, c’era Mancini in panchina. Il passaggio del turno, poi, garantirebbe altri 4,2 milioni di euro di premi Uefa, oltre ai 12 già incassati dal club biancoceleste. Contro il Bodo/Glimt dell’ex milanista Hauge, a Baroni mancheranno giocatori importanti come lo squalificato Rovella, l’infortunato Tavares, oltre a Belahyane e Pellegrini, colpevolmente non inseriti nella lista Uefa. Però il tecnico resta fiducioso, la sua squadra contro l’Atalanta si è ritrovata e ora è pronta alla sfida europea. L’arma per niente segreta è Pedro, esperto di queste partite, domani giocherà – da trequartista – la cinquantesima in Europa League: in stagione, il 37enne spagnolo è già a 10 reti e 5 assist in 35 presenze.

Previsti 8 cambi di formazione rispetto a Bergamo

Rispetto a Bergamo, Baroni cambierà ben 8 uomini nella formazione iniziale, una specie di record. A giudicare dalle prove nell’allenamento di rifinitura sul sintetico, confermati solo il portiere Mandas, il difensore Gila e il capitano Zaccagni. Per il resto, Hysaj, Romagnoli e Marusic a completare la terza linea, Guendouzi e Vecino in mediana, Isaksen, Pedro e Castellanos in attacco. In realtà è ancora vivo il dubbio tra il centravanti argentino, reduce da due infortuni muscolari, e Dia, utilizzato contro l’Atalanta, ma il Taty appare favorito: “Sicuramente – sottolinea Baroni – un segmento di partita la giocherà. Devo fare delle valutazioni su di lui e anche sul portiere”. In ballottaggio Mandas e Provedel.

Baroni: “Dobbiamo adattarci a clima e sintetico”

È consapevole, il tecnico, delle difficoltà della gara: “Dovremo essere bravi ad adattarci subito alle condizioni atmosferiche e al campo in sintetico: loro sono abituati al clima e al rimbalzo particolare del pallone su questo terreno, hanno disputato ottime partite internazionali, ma la Lazio c’è. Sarà necessario – continua Baroni – giocare da squadra, come un corpo unico, con compattezza e determinazione, con la testa giusta. In questo senso, vietato sbagliare”. Non sarà un problema adattarsi a queste temperature per il danese Isaksen, decisivo a Bergamo e in gran forma: “Il Bodo/Glimt è un avversario complicato, lo sappiamo, bisogna seguire le indicazioni di Baroni, giocare compatti e uniti. Vogliamo passare il turno e arrivare in fondo all’Europa League”. È chiamata la città delle cinque stagioni, Bodo, perché tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate c’è un periodo in cui il sole non tramonta mai: “Abbiamo visto – sottolinea Baroni – che il tempo qui cambia in un attimo. È un ambiente particolare, ma niente alibi, la Lazio si farà trovare pronta, sono sicuro che i miei non penseranno al derby di domenica, sono concentrati su questa sfida”.

Grande attesa tra i tifosi: in 30.000 seguono la diretta streming dell’allenamento

Cresce intanto l’attesa dei tifosi biancocelesti. Per la diretta streaming dell’allenamento della squadra, trasmessa sulla piattaforma ufficiale del Club, ci sono stati oltre 30.000 accessi che hanno trasformato una sessione di allenamento in un evento collettivo a distanza.

Probabile formazione (4-2-3-1) Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Zaccagni; Dia.

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