Al concerto di Lazza al Forum di Assago, venerdì sera, c’erano quattro giocatori del Milan: Theo Hernandez, Calabria, Loftus-Cheek e Camarda. La loro presenza è stata immortalata in una foto, scattata nei camerini accanto al cantante. C’è pure questo nel nervosismo di Sergio Conceiçao, furioso nel vedere i suoi calciatori al Forum a 36 ore dalla delicata partita con il Parma. Anche da qui nasce la rincorsa sul prato di San Siro a Calabria, la sostituzione nell’intervallo di Theo e la panchina di Camarda (nel finale come seconda punta è entrato Jovic). Loftus-Cheek era invece indisponibile. Il clima è elettrico, perché agli stessi giocatori ha dato fastidio la reprimenda subita dal tecnico per il concerto.
Lazza, cantante e tifoso del Milan
Lazza, nome d’arte di Jacopo Lazzarini, milanese e milanista, ha riempito il Forum con uno spettacolo di circa due ore dedicato al suo nuovo album, Locura. Tanti gli ospiti, venerdì c’era il rapper Geolier. Arena sold out, spettatori scatenati. Tra loro, anche Calabria, Theo, Camarda e Loftus-Chheek. “Mister ti aspettiamo, vedrai che ti diverti. Sempre forza Milan”, l’invito a Conceiçao di Lazza in un commento sui social, un modo per stemperare la tensione.
Di Canio: “Non c’è etica del lavoro”
Sì perché in queste ore è montata la polemica. Paolo Di Canio, ex calciatore oggi opinionista a Sky, ha accusato i quattro milanisti presenti al concerto di essere poco professionali: “Non c’è senso di etica e di lavoro”. Poi ha rincarato la dose: “Non c’è il divieto di uscire? Parliamo del Milan, una squadra con storia, onore e rispetto. Ci stiamo abituando alla decadenza. All’Inter non le senti queste storie, e nemmeno al Napoli”.
Il precedente del compleanno di Emerson Royal
Di Canio ha preso le parti di Conceiçao: “Ma come può un qualsiasi allenatore accettare una cosa del genere? Il Milan ha vinto col Como – le sue parole – e poi i giocatori hanno festeggiato il compleanno di Emerson Royal, a due giorni dalla partita con la Juventus, con gli invitati che sono arrivarti a mezzanotte, quindi non credo siano andati a letto presto. E a due giorni da una partita decisiva vai al concerto di Lazza? È grave, vuol dire non avere proprio rispetto, che ci deve essere anche in serie C e in serie D. Manca il senso dell’etica del lavoro e della disciplina, il senso di decenza”.
Le scuse di Calabria
Calabria per la reazione dopo la sostituzione (e lo scontro sfiorato con l’allenatore) non sarà multato dalla società: ha chiesto subito scusa, nello spogliatoio si è chiarito con Conceiçao, davanti al resto della squadra. Theo, uscito all’intervallo, è stato tra quelli che hanno placato la furia del tecnico portoghese: lui e Leao saranno titolari nella decisiva partita di mercoledì contro la Dinamo Zagabria.