Il giudice sportivo della Serie A, dopo l'undicesima giornata, ha spiccato ammende a Roma, Cremonese, Lazio, Lecce, Spezia e Udinese. Nel dettaglio, sul comunicato della FIGC si legge:
– Ammenda di € 15.000,00: alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato per due volte, al 38° del primo tempo e al 22° del secondo tempo, un coro insultante di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria; per avere inoltre suoi sostenitori, al 34° del secondo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser in direzione del portiere della squadra avversaria.
– Ammenda di € 3.000,00: alla Soc. CREMONESE per avere suoi sostenitori, al 46° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco una bottiglietta di plastica.
– Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. LAZIO per avere suoi sostenitori, al 7° del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un bicchiere semi pieno.
– Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. LECCE per avere suoi sostenitori, al 1° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un fumogeno.
– Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. SPEZIA a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa tre minuti l'inizio della gara.
– Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. UDINESE per non avere impedito, al termine del primo tempo, l'ingresso nell'area spogliatoi di un proprio calciatore squalificato, il quale peraltro si allontanava immediatamente dichiarando di non sapere che gli era precluso fare ingresso e sostare in detta area.