4.5 Maignan Sul tiro di Paixao si tuffa goffo come se dovesse placcare un gatto che sta scappando: la palla, felina, gli passa sotto la pancia.
5 Walker In Premier e in Champions se l’è vista con le migliori ali del mondo, qui trova un brasiliano di seconda fila che lo fa ammattire. Paixao è il suo incubo.
5.5 Thiaw In area si fa sentire, quando ne esce si trova invece in difficoltà. Prende un giallo stendendo Paixao e poco dopo Conceiçao lo toglie. Dal 15’ st Tomori 6: tampona un paio di contropiede.
6.5 Pavlovic Ha una risolutezza che non si riscontra nella maggior parte dei suoi compagni. Alla fine è il migliore dei suoi.
5 Hernandez Sembra che abbia in testa il cappuccio di un evidenziatore rosa. Non lo si nota per altro.
6 Fofana Il lavoro di rottura è quasi tutto a carico suo e non si può dire che non lo svolga con giudizio. Tecnicamente colleziona però qualche strafalcione.
5 Reijnders Va due volte al tiro (ma il primo è quasi un gol mangiato), unici momenti in cui emerge del grigiore.
5.5 Pulisic Tra i pochi che si votano al sacrificio, è quasi logico che perda lucidità quando deve ribaltare il fronte. Dal 15’ st Chukwueze 6: qualcosa la aggiunge, come a Zagabria.
5.5 Joao Felix Qualche bel giochino nel primo tempo, ma per lo più si segnala per i bisticci con il portiere Wellenreuther. Nella ripresa è sua l’unica conclusione vagamente pericolosa. Qualche pericolo lo semina, ma ha troppe pause
4.5 Leao La solita solfa: parte in quarta e poi va a sbattere contro qualche avversario. Le poche volte che fila via, butta in mezzo dei cross immondi. La cavalcata solitaria al 40’ avrebbe dovuto risolversi con un gol dei suoi, invece si impapocchia pure lì. Dal 37’ st Camarda sv.
5 Gimenez Il linguaggio del corpo dice tutto: non era attrezzato emotivamente per giocare questa partita. Dal 37’ Abraham sv.
5 All. Conceiçao Ogni volta che ritrova il Milan, lo riperde subito.
6.5 Arbitro Sanchez (Spa) Decisionista autorevole, sa farsi ascoltare.