Juventus
Perin 6: una sola parata, sul tiro di Dominguez. Incolpevole sui due gol del Bologna.
Danilo 6: inizia a destra, dove Dominguez e Miranda imperversano. Partita di sostanza impreziosita dall’assist per il gol di Koopmeiners che riapre la partita.
Gatti 5: del reparto arretrato è quello che si disimpegna meglio, almeno fino al raddoppio di Pobega, quando si fa infilare dal tacco di Castro. Dal 34’ st Savona sv.
Kalulu 5: non è in grande condizione e si vede da come spesso si trova fuori posizione. Rischia grosso su Odgaard lanciato a rete, mentre sull’azione del gol di Ndoye non è al suo posto. Un passo indietro.
Cambiaso sv: neanche un quarto d’ora, poi la sfortuna e un infortunio lo mettono ko. Dal 13’ pt Rouhi 5: entra in campo a freddo e si vede. Spesso in difficoltà in fase di copertura, meglio quando supera la metà campo, ma non ancora sufficiente.
Locatelli 5: arretra tanto il suo raggio d’azione, sacrificando la fase di costruzione e soffrendo per contenere gli avversari. Dal 19’ st Thuram 6: meglio del compagno, per fisicità e senso della posizione.
Conceicao 6.5: è lui la principale scelta offensiva della squadra di Motta. Gioca con il piede schiacciato sull’acceleratore, sempre pronto a saltare l’uomo. Cala un po’ alla distanza ma è comprensibile.
Koopmeiners 6.5: se complessivamente la prestazione non è ancora ai suoi livelli, sulle giocate il discorso cambia. Pesca Vlahovic con un delizioso tocco di prima, segna il suo primo gol in bianconero, incitando i compagni per riacciuffare la partita.
Fagioli 5: non è sereno e si vede. Sbaglia molto, anche un’occasione golosa nel primo tempo, quando spara alto da posizione centrale. Dal 19’ st Yildiz 6.5: il suo ingresso cambia la partita, regala imprevedibilità alla Juventus e manda fuori giri Holm, fino a quel momento perfetto.
Weah 5.5: parte a sinistra al posto di Yildiz, ma spazia su tutto il fronte offensivo. Impreciso anche se volenteroso, non è impeccabile sul gol di Ndoye. Dal 34’ st Mbangula 7.5: una rete bellissima e importantissima, che preserva l’imbattibilità in campionato della Juventus.
Vlahovic 6: inizia male, facendo difficoltà a controllare il pallone e sbagliando pasaggi e controlli semplici. La sua partita cambia dopo il tiro al volo nel finale del primo tempo, parato da Skorupski: suo l’assist per il pareggio di Mbangula.
Allenatore Motta 5.5: nervoso contro il suo passato, per lunghi tratti la Juventus è in balia degli avversari. Si fa espellere e paradossalmente riesce a dare la scossa alla squadra: nonostante il pareggio e le tante assenze, i problemi restano.
Arbitro Marchetti 4.5: direzione di gara confusa, con errori da una parte e dall’altra. Ne scaturisce una partita nervosa, con il rosso a Motta, un giallo che manca a Kalulu e i dubbi sul fallo di Holm su Mbangula.
Bologna
Skorupski 6: la prima e unica parata deve farla su Vlahovic che gli spara addosso nel recupero del primo tempo, dopo aver lavorato bene sui palloni alti e un po’ meno coi piedi. Imparabili i gol.
Holm 6: delizioso l’assist filtrante per il taglio di Ndoye sullo 0-1 in una gara di buona sostanza. Cala alla lunga e patisce Yildiz, rischia grosso scivolando su Mbangula in area alla fine ma l’arbitro e il Var non intervengono. Dall’83’ Posch sv.
Beukema 6.5: Vlahovic non è un tipo che puoi proprio azzerare in scioltezza e qualcosa la difesa rossoblù concede. Si conferma comunque un giocatore di alto livello.
Lucumi 6.5: provvidenziale muro su Conceicao al 35’ e su tanti altri palloni scabrosi nel finale, è il migliore del reparto. Nell’azione del 2-2 forse poteva fare meglio?
Miranda 5.5: Conçeicao è un brutto avversario, ma anche lo spagnolo piazza cross e lanci insidiosi. Battaglia per 95 minuti alla pari però il passaggio sbagliato che fa ripartire la Juve verso il pareggio è difficilmente perdonabile.
Freuler 6: cuce e tampona, tampona e cuce ovunque, imprescindibile anche senza giocate luminose.
Pobega 7.5: vince la maggior parte dei contrasti, sbaglia pochi appoggi ma la sua redenzione, dopo l’espulsione di Roma, si completa con lo scavetto alla Del Piero con cui beffa Perin. Dall’80’ Moro sv.
Ndoye 7.5: con un destro al 6’ azzoppa Cambiaso, costretto a uscire, e con un altro da fuori sul palo al 10’ fa saltare sulla sedia Bologna, ma al 30’ finalmente col piede bello caldo volano tutti al soffitto con la botta all’incrocio vicino dello 0-1. S’è stappato il ketchup, sì. Jonas Rouhi non riesce a tenerlo. Nel secondo tempo finisce la benzina e va in dissolvenza.
Odgaard 6.5: lanciato a rete da Miranda al 26’ viene abbattuto da Kalulu, ma secondo Marchetti e il Var non è espulsione da ultimo uomo. Poi combatte e fattura, al domicilio che gli ha trovato Italiano dietro Castro, come sempre. Era da togliere, sicuri? Dal 60’ Fabbian 5,5: sporca, guasta, si butta, mena e viene menato. Ma alla fine è la solita confusione e si fatica a capirlo e valutarlo
Dominguez 7: il ragazzo si farà, ha proprio un bel personalino. Difficile togliergli la palla incollata al piede, nel finale viene dirottato a tratti a destra e punzecchia Perin con un sinistro dal limite al 70’. Poi anche una fuga in palleggio a sinistra. Bravo. Dall’83’ Iling-Junior sv: non ne indovina una che sia una.
Castro 7: il tacco con cui manda Pobega a fare il 2-0 è da campione in una partita di consueta ringhiosa efficacia. Dall’80’ Dallinga sv: vedi Iling. Non riesce a gestire un pallone come si deve, non aiuta la squadra a respirare.
All.Italiano 6.5: il duello con Motta è vinto, il problema di buttare via punti meritati rimane. La formazione è azzeccata, la gestione dei cambi col senno di poi è discutibile.