JUVENTUS
Di Gregorio 5.5: un passo indietro. Non è esente da colpe sul gol di De Sciglio, provoca il rigore e solo il tocco di mano di Anjorin lo salva.
Weah 6: prova la botta da fuori nel primo tempo, ci riprova nella ripresa e la traiettoria rimbalza sul corpo di Kolo Muani dando il vantaggio alla Juve.
Gatti 6.5: al posto giusto in un paio di situazioni, suona la carica nella ripresa con un paio di cross e due conclusioni pericolose, chiudendo ogni spazio in difesa.
Veiga 5.5: spaesato nei primi minuti, salta a vuoto sul corner del vantaggio. Prende confidenza con il passare dei minuti e trova anche la deviazione provvidenziale su tiro di Colombo.
Savona 6: non è a suo agio a sinistra, ma con il passare dei minuti cresce e nella ripresa diventa un punto di riferimento con Yildiz.
Locatelli 5.5: vede sfilare via la palla sul gol, impacciato in fase difensiva, migliora come il resto della squadra nel secondo tempo ma non abbastanza.
Koopmeiners 5.5: si toglie dalla traiettoria del vantaggio empolese. Meglio con la palla ferma, che si tratti di punizioni o angoli, piuttosto che quando c’è da far girare il gioco.
Gonzalez 5.5: una bella girata, un colpo di testa respinto da Vasquez, tante palle recuperate ma ancora poca concretezza. Dal 40’ st Conceicao 7: entra in campo negli ultimi minuti e trova il gol del poker
McKennie 5: Motta lo fa giocare dietro Kolo Muani, ma la prestazione dello statunitense è impalpabile e farcita di errori. Dal 40’ st Thuram sv.
Yildiz 6.5: il voto è la media tra una prima parte da spettatore prima di svegliarsi diventando un pericolo per la difesa toscana. Dal 20’ st Vlahovic 7: torna al gol in campionato 50 giorni dopo l’ultima volta. Non esulta ma si scrolla di dosso tanta ruggine.
Kolo Muani 7: tre gol in due partite, aiutato anche dalla buona sorte. Rapace su Goglichidze, sfruttando l’errore, fortunato sul tiro di Weah. Gioca anche esterno dopo l’ingresso di Vlahovic.
Allenatore Motta 6: dopo tante partite in cui è stata rimontata, stavolta è la sua Juve a rimontare sfociando poi nella goleada.
EMPOLI
Vasquez 4.5: incerto in uscita, non mostra riflessi felini sul tiro deviato da Kolo Muani e ha sulla coscienza il gol di Vlahovic, preso sul suo palo.
De Sciglio 6: segna il gol del vantaggio, il terzo in Serie A in carriera, prima di iniziare una partita di sofferenza.
Ismajli 7: baluardo difensivo, lotta su ogni pallone prima di alzare bandiera bianca per un infortunio muscolare. Dal 14’ st Goglichidze 4: crolla sulla progressione di Kolo Muani e con lui il fortino difensivo dell’Empoli. Disastroso.
Marianucci 6.5: tiene compatta la difesa, mostra personalità nonostante la giovane età. Ottimo giocatore di prospettiva. Dal 47’ st Tosto sv.
Cacace 6: attento sulle incursioni di Weah, trova il tempo anche per qualche avventura in avanti
Gyasi 5: Yildiz lo fa ammattire, fatica a contenerlo e la Juventus vince la partita sulla sua fascia.
Henderson 5.5: i suoi corner tagliati sono un pericolo, ma gli errori in fase di impostazione e di copertura pesano inevitabilmente. Dal 47’ st Bacci sv.
Maleh 5.5: guadagna un rigore, vanificato dal mani di Anjorin, prima di farsi espellere per doppia ammonizione.
Anjorin 6.5: un suo fallo di mani vanifica il rigore guadagnato da Maleh. L’unico passaggio a vuoto di una partita matura e brillante, terminata da un problema fisico. Dal 4’ st Zurkowski 5.5: entra con il piglio giusto soffiando un pallone a Locatelli, poi si sgonfia.
Colombo 6: punto di riferimento in attacco, va anche al tiro in un paio di situazioni rendendosi pericoloso.
Esposito 6.5: vivace, pronto a galleggiare tra le linee con giocate intriganti. Indemoniato, nel repertorio anche una “ruleta” che lascia sul posto due avversari. Dal 47’ st Konate sv.
Allenatore D’Aversa 5.5: va in vantaggio all’Allianz Stadium, poi gli infortuni di Ismajli e Anjorin fanno crollare tutto.
Arbitro Zufferli 5.5: non commette grandi errori, ma la direzione della partita è incerta.