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Le pagelle di Olanda-Inghilterra: De Vrij, incertezza fatale. Bellingham non si accende poco

Promossi e bocciati della semifinale di Dortmund

Olanda

6 Verbruggen Inizia con una parata in tuffo su rasoterra Kane, che poi lo infilza su rigore. Quando Foden lo scavalca con un tocco da biliardo, sulla linea c’è Dumfries.

6 Dumfries Serata certo non anonima, anche se il bilancio è quasi negativo. Il rigore causato dall’entrata scomposta su Kane, per quanto discusso, pesa più del salvataggio sulla linea e della traversa su corner. Torna a fare il terzino ed esegue senza squilli. Dal 48’ st Zirkzee sv: perché così tardi?

5 De Vrij Nella girandola dei funamboli inglesi, che danzano davanti all’area, lui non perde l’orientamento. Concede a Watkins la girata fatale.

6.5 Van Dijk Si innervosisce per il rigore, che contesta assai, e da lì sbanda un po’ sulle incursioni nell’area di Verbruggen. Poi, però, riprende a custodirla e sorregge la squadra intera.

5.5 Aké Soffre le sterzate di Foden, che lo inchiodano ben dentro la metà campo olandese, e centellina suo malgrado le discese in appoggio a Gakpo.

6 Schouten Disciplinato e ordinato, comincia nella mediana a due, duellando con Rice e prosegue, dopo l’infortunio di Depay e le annesse correzioni tattiche, da interno sinistro del centrocampo a tre.

6.5 Reijnders Come spesso gli capita va meglio in costruzione che in copertura: nel terzetto con Veermar e Schouten può giocare più palloni.

5.5 Malen Lo stadio che conosce più di tutti battezza l’attaccante del Dortmund titolare sulla destra al posto dell’ondivago Bergwijn, ma l’uscita di Depay lo converte in centravanti possente: più pivot che punta effettiva. Non punge e viene rimpiazzato. Dall’1’ st Weghorst 5.5: un po’ per tattica e un po’ forse come amuleto, il solito ingresso del gigante si conferma la mossa dell’intervallo di Koeman. Ma servirebbe altro.

7 Simons Il talento incompreso del Psg, prestato al Lipsia con vista sul Bayern, segna subito da trequartista con un’invenzione. Le vicende della partita lo trasformano in ala con licenza di svariare, però non trova più lo spunto fatidico. Dal 48’ st Brobbey sv.

6 Gakpo La robusta difesa inglese gli svelle il pallone, spesso con le cattive, emarginandolo un po’ dal gioco. Lui prova a restarci in tutti i modi.

5.5 Depay Gli acciacchi muscolari, dopo un avvio caracollante, lo sottraggono alla serata che attendeva di più. Ma non è che fino a quel momento avesse incantato. Dal 36’ pt Veerman 6: rende più solido il centrocampo e gli garantisce più palleggio.

6 Koeman Reattivo di fronte agli imprevisti, aveva progettato una partita di pressing, riuscita a metà: la tecnica dei giocolieri inglesi compromette il piano. Resta tuttavia il dubbio su Zirkzee, attaccante più fantasioso di quelli schierati al suo posto.

Inghilterra

6.5 Pickford Forse parte con una frazione di ritardo sul destro di Simons. Per il resto l’Olanda tira poco e la traversa para al posto suo la testata di Dumfries. Prontissimo sulla zampata di Van Dijk.

7 Walker Piuttosto sicuro in marcatura, si sgancia volentieri dall’ancoraggio difensivo, nel quale comunque brilla.

6.5 Stones Il collaudato tandem con Walker, oliato al City, funziona anche qui.

6 Guéhi Ritrova il posto dopo la squalifica: qualche titubanza all’inizio, poi riprende confidenza col ruolo di terzo difensore, per nulla incomodo.

7 Saka I suoi strappi sono ventate che scompigliano l’assetto arretrato di Koeman e creano pericoli costanti. Dal 48’ st Konsa sv.

6.5 Mainoo Gioca sempre in appoggio al compagno più vicino, con sveltezza e perfino con qualche virtuosismo, come un tacco da fantasista. Dal 48’ st Gallagher sv.

5.5 Rice Parte malissimo, col contrasto perso che genera il gol di Simons. Non si scoraggia, offrendo al reparto il contributo dell’esperto manovratore di palloni e di piovra su quelli vaganti.

5.5 Trippier Stavolta non riesce a mettersi in moto sulla sinistra, come Southgate si aspettava da lui. La sostituzione è piuttosto logica. Dall’1’ st Shaw 6: dal suo piede prensile il ct attende lanci e cross, che la pausa agonistica non ha cancellato.

7 Foden Illumina la partita nel primo tempo, insieme a Saka: è imprevedibile e vitalissimo. Il tiro arcuato parato dal palo è un piccolo colpo di genio. Dal 35’ st Palmer 6.5: predetto da Watkins, è suo l’assist decisivo.

5.5 Bellingham La stellina inglese tiene nascosta la lampada di Aladino, un po’ perché è braccato dai raddoppi olandesi e un po’ perché ci sono serate di luna così e così e questa è una di quelle.

7 Kane Come aveva promesso, dosa con sapienza le puntate in area e quelle al largo, confermandosi uno tra i più efficaci centravanti del mondo. Col rigore consolida en passant il record di goleador (6 reti) delle fasi a eliminazione diretta. Dal 35’ st Watkins 8: la sua storia ricorda quella del portoghese Eder a Euro 2016, ma qui manca ancora il lieto fine.

8 Southgate La sua Inghilterra stavolta gioca benino. Una parte del merito verosimilmente è anche sua. Ma il colpo a effetto è in coda.

6.5 Arbitro Zwayer Lo contestava a priori l’Inghilterra, lo contesterà a posteriori l’Olanda: è il mestiere dell’arbitro. In generale se la cava con decisione.

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