Torino
Milinkovic-Savic 6: limita i danni con un paio di parate eclatanti, ma provoca il rigore del 2-0.Dembélé 5.5: ha l’entusiasmo dei ragazzi, ma il livello dei mancini dell’Inter è troppo alto per lui. Dal 18′ st Perciun 5.5: altro giovanissimo, non può cambiare le cose.
Maripan 4.5: non accorcia su Zalewski sullo 0-1, lascia scappare Taremi verso il rigore del raddoppio. Pomeriggio disastroso.
Masina 6.5: l’unico a salvarsi tra i difensori, nega il gol a Darmian con un salvataggio disperato. Il migliore dei suoi.
Biraghi 5.5: in grande difficoltà con Darmian e ancora più con Dumfries. In avanti, appena un paio di cross.
Ricci 5.5: al rientro dopo un problema al ginocchio, gioca decisamente sotto ritmo. Dal 35′ st Cacciamani sv: classe 2007, è all’esordio in serie A.
Gineitis 5: la tv lituana è a Torino per girare un documentario su di lui, ma non azzecca la giornata giusta: si fa buggerare da Zalewski sul primo gol e rimane spaesato per il resto della partita. Dal 18′ st Casadei 5.5: non raddrizza una partita ormai segnata.
Lazaro 5.5: si alterna con Dembélé, che cerca di guidare con la sua esperienza, ma di fatto non risolve mai le difficoltà. Dal 35′ st Ilic sv.
Vlasic 5.5: ci prova in molti modi e sicuramente non gli manca lo spirito di iniziativa, ma i colpi non li affonda mai.
Elmas 6: l’unico con la creatività necessaria per creare qualche inquietudine alla difesa interista.
Adams 6: rincorre palloni anche impossibili, va vicinissimo al gol nell’unica occasione buona che gli capita.
All. Vanoli 6: sono settimane che cerca di tirare avanti senza che la squadra abbia una sola motivazione concreta. Ma non può spremere sangue dalle rape.
Inter
Martinez 6.5: corre un paio di brividi con la palla tra i piedi, ma salva il risultato con una gran parata su Adams.
Bisseck 6: qualche esitazione delle sue, ma nulla di veramente preoccupante. Ammonito e stanco, gioca solo un tempo. Dal 1′ st Dumfries 6: dà solo un’idea di quanta potenza abbia nel motore.
De Vrij 6.5: guida con calma serafica una difesa che non fa concessioni.
Bastoni 6.5: riesce a stare in campo fin quasi alla fine e al tempo stesso a razionare le energie. Parte dal suo piede l’azione del vantaggio. Dal 35′ st Acerbi sv.
Darmian 6.5: da esterno a tutta fascia sfiora due volte il gol, da marcatore di destra non corre un solo pericolo.
Zielinski 6: propone geometrie essenziali, contribuendo al governo del gioco. Dal 17′ st Calhanoglu 6: sfiora il 3-0.
Asllani 6.5: regia dinamica e verticale il giusto. Segna un altro rigore battuto molto bene: prima del suo Milinkovic-Savic ne aveva parati quattro su cinque.
Zalewski 7: il gol, il suo primo in nerazzurro, è un gioiellino. Pedala con ardore anche da mezzala, l’ultima intuizione di Inzaghi. Dal 17′ st Barella 6: si piazza sul centro-sinistra, senza esagerare.
Carlos Augusto 6: Lazaro non lo preoccupa, Dembélé appena appena. Anche lui, come Bisseck, esce per un giallo e per la stanchezza. Dal 1′ st Dimarco 6.5: sfiora il gol e lancia Taremi verso il rigore. Lampi di classe.
Taremi 6.5: corre come un dannato, si butta negli spazi, non trova il gol ma si procura il rigore e, soprattutto, la fiducia dei compagni.
Correa 6.5: Milinkovic-Savic si accanisce contro di lui, negandogli tre volte il gol.
All. Inzaghi 7: mai vista l’Inter bis così spigliata. Ha l’intera rosa in pugno.
Arbitro La Penna 6.5: gli unici problemi glieli crea il diluvio. Il rigore lo vede d’acchito, senza bisogno di moviole.