Dopo 4 sconfitte di fila in confronti ufficiali e un’attesa lunga 19 mesi, il Barcellona torna a vincere il ‘Clasico’. Lo fa alla grande espugnando 0-4 (come nel 2022) il Bernabeu con una doppietta di uno scatenato Lewandowski e le reti di Yamal e Raphinha. Una vittoria pesantissima che interrompe la striscia d’imbattibilità nella Liga del Real che durava da 42 partite e che consente ai blaugrana di spedire gli acerrimi rivali a -6 nella corsa verso il titolo.
Mbappé e Vinicius mancano il vantaggio nel primo tempo
Squadre corte, esposte al contropiede fin dalle prime battute, ma né Mbappé da una parte (2’) né Yamal dall’altra (12’) ne approfittano per sbloccare il risultato. Il Real sfonda a sinistra con l’asse Mbappé-Vinicius, che Koundé non riesce a contenere, ma il brasiliano non sfrutta una ghiotta occasione al 22’ calciando a fil di palo col destro da buona posizione. Il barcellona non sta guardare: impegna Lunin con un gran tiro da fuori di Pedri (28’) e subito dopo sfiora il bersaglio con un colpo di testa di Inigo Martinez.
Gol annullato a Mbappé, doppietta di Lewandowski
I catalani continuano a giocare con la difesa altissima e al 31’ si salvano per questione di millimetri: Mbappé scatta su un lancio di Vazquez e insacca in diagonale ma il Var annulla per fuorigioco. Dal possibile 1-0 il Real va sotto, sorpreso al 54’ da Lewandowski che, tenuto in gioco da Mendy su un lancio in verticale di Casado, si presenta a tu per tu con Lunin e non sbaglia. Il polacco s’esalta e appena 2’ raddoppia con un perfetto colpo di testa su cross dalla sinistra di Baldé.
Lewandowski colpisce anche un palo
Ancelotti si gioca la carta Modric, il Real si riversa in avanti ma è tradito da Mbappé che al 64’ si fa ipnotizzare da Inaki Pena a tu per tu con il portiere. Il Barcellona ha praterie in contropiede ma non ne approfitta: per due volte in 2’ (66’ e 68’) Lewandowski fallisce il tris: prima, smarcato da Raphinha, colpisce un clamoroso palo esterno a porta vuota poi calcia alto da favorevole posizione.
Mbappé spreca ancora, Yamal e Raphinha chiudono i conti
Il Real tenta il tutto per tutto nel finale ma non è fortunato: Bellingham sfiora il palo intervenendo su una punizione da sinistra di Modric, Mbappé calcia di nuovo addosso a Pena dopo essere stato liberato in area ancora dall’ispirato Modric. Il Barcellona tira un sospiro di sollievo e al 77’ cala il tris con la stella Yamal che, servito in area da Raphinha, scaglia un gran destro sotto la traversa. Il Real molla mentalmente e all’84’ subisce anche l’onta dello 0-4 da Raphinha che lanciato da Martinez, salta in velocità Vazquez e scavalca con un pallonetto Lunin in uscita. Per Ancelotti è notte fonda: una sconfitta così pesante non la subiva dal 4-0 con il Manchester City in Champions di un anno e mezzo fa.