LONDRA – Certo, fa tristezza vedere il glorioso Manchester United fare catenaccio e 5-4-1 dal primo minuto. Però i Red Devils di Amorim hanno sfiorato l’impresa ad Anfield contro gli acerrimi rivali del Liverpool, in una partita pazzesca. Liverpool che, nonostante il predominio, dal lato destro della difesa soffre da matti, con Alexander Arnold distratto come nei suoi giorni peggiori, Konate poco reattivo a stringere sul fianco scoperto e Van Djik furioso per tutta la partita con i suoi compagni di reparto. Da lì sono venuti i due gol dello United, prima con Lisandro Martinez che sfonda la rete su grande filtrante di Bruno Fernandes e poi l’ex atalantino Amad Diallo che anticipa tutti sul cross dalla sinistra del neoentrato Garnacho.
Partita appassionante ma con tanti errori
Il Liverpool alla fine non va oltre il 2-2 contro lo United dopo una partita passionale ma approssimativa. Nel primo tempo per scarsa precisione, visto che i padroni di casa comandano e sprecano almeno tre limpide palle gol con Gakpo, McAllister, Gravenberch e uno spento Luis Diaz. Ma iniziano a soffrire su quel fianco destro, con l’altro ex atalantino Hojlund che, imbeccato da Martinez, prende alle spalle Konate e Alexander Arnold ma si lascia ipnotizzare da Alisson.
Ripresa elettrica, Gakpo e Salah non bastano al Liverpool
Nella ripresa, lo United va subito in vantaggio con Martinez. Il Liverpool la riprende con Gakpo che si infila sulla linea del fuorigioco e fulmina Onana sotto all’incrocio. A quel punto, riecco le fatidiche mani di De Ligt: dopo i rigori concessi con la Juve, ne regala un altro plateale ai Reds per un braccio troppo largo in area su colpo di testa di McAllister. Salah, sempre più capocannoniere, insacca dal dischetto il 18esimo gol in campionato e la rimonta sembra completata. Ma lo United, con tutti i suoi limiti, oggi ha grande cuore e la riprende a dieci minuti dalla fine con Diallo.
Il Manchester United sfiora il colpo grosso nel recupero
Il Liverpool potrebbe segnare il terzo con Van Dijk e Bradley neoentrato al posto dei disastri di Alexander Arnold. Ma al 97esimo il Man Utd ha una chance clamorosa con Maguire che, liberato da solo davanti alla porta dal subentrato Zirkzee, riesce incredibilmente a calciare alto da pochi metri. Il Liverpool rimane saldamente primo con 46 punti, sei più dell’Arsenal secondo e con una partita in meno. Mentre anche oggi Federico Chiesa, riapparso in panchina, non si è visto in campo: restano quattro le presenze stagionali sinora, per un totale di 18 minuti in campo in Premier.