Lo Spezia vince in rimonta (3-2) lo scontro diretto con il Pisa e torna in corsa per la serie A, riportandosi a soli 3 punti dal secondo posto. Il risultato fa felice anche la capolista Sassuolo che allunga a +9 sui toscani dopo l’1-1 con il Bari. Infine, in coda, il Sudtirol dilaga (1-5) a Cittadella e incamera un successo pesantissimo in chiave salvezza.
SPEZIA-PISA 3-2Lo Spezia piega il Pisa e torna a sognare la promozione diretta. Il match si sblocca al 38′: cross di Lind, deviazione nella propria porta di Wisniewski e ospiti in vantaggio. I bianchi si gettano all’attacco e raggiungono il pari allo scadere del tempo con una magistrale punizione dal limite di Salvatore Esposito che s’insacca all’incrocio dei pali. Il secondo tempo inizia con il gol del nuovo vantaggio pisano (47’): Touré crossa per Meister che batte Chichizola sul primo palo. I bianchi non mollano, D’Angelo inserisce Elia e trovano subito il pari (58’): palla di Salvatore Esposito per Reca che la accomoda di petto verso il centro dell’area, con Pio Esposito che non sbaglia. Il Picco diventa una bolgia e su un altro calcio piazzato lo Spezia trova il gol-vittoria al 65’: ancora Reca, stavolta di testa, fa da torre per la conclusione di Wisniewski che si fa perdonare l’autorete.
SASSUOLO-BARI 1-1Un gol di Volpato a 8′ dalla fine evita al Sassuolo la seconda sconfitta stagionale in casa di fronte a un buon Bari che col quarto risultato utile resta agganciato al treno play-off. Dopo una parata di Moldovan su Simic, è Lasagna a sbloccare la partita al 38′ riprendendo di potenza un suo tiro ribattuto una prima volta da Romagna. Prima del riposo Moro, dopo un ‘sombrero’, manda alto. Nella ripresa (48’) Verdi spara sul copro di Moro la palla del pari, al 74′ Lovato sfiora l’1-1 di testa ma il gol arriva all’82′ quando la punizione di Verdi viene allungata da Tripaldelli e sul secondo palo col mancino Volpato batte Radunovic. Nel finale Radunovic è decisivo nell’evitare il 2-1 di Mulattieri, poi viene espulso Tripaldelli per un fallo su Mazzitelli, ma l’arbitro richiamato dal Var cambia idea e mostra solo il giallo.
CITTADELLA-SUDTIROL 1-5Il Sudtirol si scatena nella ripresa e espugna il Druso con un netto 5-1 che lo allontana dalle zone calde della classifica. I granata sfiorano subito la marcatura in avvio con Vita poi, però, tutto il primo tempo vola via privo di emozioni. Nlla ripresa, al 58’, però, la gara si sblocca: uno-due e tre del Sudtirol in maniera repentina. Prima Barreca raccoglie al limite e di sinistro mette all’incrocio dei pali. Poi Merkaj s’invola sulla destra e trova una palombella che lascia di stucco Kastrati. Quindi Casiraghi di testa fa 0-3 raccogliendo un perfetto traversone di Molina. Tutto in 3’ di completa dormita del Cittadella. Al limite dell’inverosimile. Tanto più che poco dopo, il neo entrato Giorgini approfitta dell’ennesima incertezza di Kastrati girando in rete di sinistro sotto la traversa. Lo stesso Giorgini arrotonda alla mezzora. E sono 5 in 17’. E potrebbe essere ancora peggio se Merkaj tutto solo non fallisse un’occasione clamorosa. Ci pensa Desogus a segnare il gol della bandiera nel recupero. Crollo totale del Cittadella alla quarta sconfitta consecutiva in casa. Adesso rischia anche Dal Canto.