Non è stata smaltita, in casa Udinese, la rabbia per la pesante sconfitta per 6-2 rimediata contro l’Atalanta alla ‘Dacia Arena’: i friulani si sono presentati con diversi assenti sul groppone, situazione causata dalle positività al Covid-19 che hanno colpito la rosa di mister Cioffi.
Sono ben nove i calciatori attualmente positivi (ad oggi si conoscono i nomi di Makengo, Zeegelaar e Nestorovski) e contro la ‘Dea’ si è presentata una formazione con qualche riserva, in primis in porta dove è stato schierato l’estremo difensore di riserva, Daniele Padelli.
Sul sito ufficiale della società friulana è apparso questo comunicato che la dice lunga sull’insofferenza bianconera: sotto la lente d’ingrandimento proprio la regolarità della gara giocata con l’Atalanta, nell’ambito di cui è stato depositato un preannuncio di ricorso al Giudice Sportivo.
“Udinese Calcio comunica di aver depositato un preannuncio di ricorso al Giudice Sportivo della Lega Serie A avverso la regolarità della gara di campionato Udinese – Atalanta disputatasi il 9 gennaio 2022”.
L’Udinese, inizialmente posta in quarantena da una decisione dell’Asl, si è poi dovuta presentare comunque sul terreno di gioco in virtù del ricorso vinto al TAR dalla Lega contro il provvedimento preso dall’azienda sanitaria, il tutto a poche ore dal calcio d’inizio.
D’altronde il disappunto friulano era stato manifestato in modo chiaro e limpido subito dopo il ko interno dal Direttore dell’Area Tecnica Pierpaolo Marino, che aveva parlato di vero e proprio “martirio” per la sua squadra.