Luiz Inacio Lula da Silva, presidente del Brasile, non è contento della scelta di affidare la panchina della Selecao a Carlo Ancelotti dalla Coppa America del 2024. E invece appoggia Fernando Diniz, che sarà il commissario tecnico ad interim fino a quella data. “Ancelotti mi piace, ma non è mai stato l'allenatore dell'Italia: perché non risolve il problema della sua Nazionale che non ha partecipato agli ultimi due Mondiali?”. Lula ha parlato giovedì sera al canale Sbt.
Ancelotti, allenatore del Real Madrid, è stato annunciato dal presidente della Confederazione calcistica brasiliana. Sarà ufficialmente sulla panchina del Brasile dal 20 giugno al 14 luglio del 2024, le date della prossima Coppa America. Fino a quel momento ci sarà Diniz, tecnico del Fluminense: “Sono un tifoso di Diniz – ha aggiunto Lula – ha personalità, creatività ed è lui che comanda negli spogliatoi. È molto facile guidare una squadra in Europa con undici giocatori selezionati. La cosa difficile è venire qui e guidare il Corinthians. Vorrei vedere se Ancelotti farebbe bene col Corinthians".
C'è già chi non è contento, quindi. Ancelotti si troverà con una grande pressione addosso. Il Brasile non vince il Mondiale dal 2002, nel 2026 saranno 24 anni. Dovrà dimostrare di avere il tocco magico anche come selezionatore dopo aver vinto tutto con i club: è l'unico che ha trionfato nei cinque principali campionati europei (Italia, Spagna, Germania, Francia e Inghilterra) ed è anche il solo ad aver vinto 4 Champions League, 2 con il Milan e 2 con il Real Madrid.
