Per l'Italia di Luciano Spalletti l'avvicinamento alla gara in casa con Malta non è stato affatto facile, dato il delicato caso legato alle scommesse che sta coinvolgendo un po' di giocatori azzurri. A riguardo ha detto la sua anche Michele Marcolini, CT italiano di Malta, a Sky Sport: "Sono notizie che destabilizzano il movimento. Mi limito a osservare da lontano sperando possa essere il meno doloroso possibile. Di solito noi italiani nelle difficoltà diamo il meglio. Come ai Mondiali e agli Europei dove non avevamo vinto da favoriti".
Sul nuovo CT azzurro Spalletti, Marcolini ha aggiunto: "Non conosco il rapporto che c'era tra la squadra e Mancini, ma ora è iniziato un nuovo corso. Al netto dei problemi del movimento calcistico italiano, credo ci sia grande voglia di fare bene ed essere protagonisti. Meglio di Spalletti non si poteva scegliere". Infine, sulla partita in sé: "Malta è una Nazionale che sta crescendo, che cerca di fare passi avanti. Siamo consapevoli del gap con l'Italia, ma cercheremo di mettere in campo tutta l'energia e l'organizzazione possibile".