La presentazione delle nuove maglie della Nazionale è stata l'occasione per Roberto Mancini di chiacchierare sul nuovo progetto degli Azzurri, e non solo: "Le maglie Adidas esordiranno con le qualificazioni all'Europeo, in occasione di Italia-Inghilterra in programma a Napoli. Spero che i ragazzi stiano bene dal punto di vista fisico, l'Inghilterra (e contro di loro ormai è un 'classico') è una rivale forte: adesso manca ancora parecchio. Poi abbiamo l'obiettivo di vincere la Nations League: non ho preferenze per la semifinale, Croazia, Paesi Bassi, Spagna sono squadre da prendere con le pinze. Se vogliamo alzare il trofeo, una vale l'altra. L'obiettivo a lunga scadenza è il Mondiale: Luca (Vialli) lo voleva vincere.. Su di lui è stato detto tutto, ringrazio il presidente Gravina per aver potuto lavorare con lui in Nazionale: Luca ci ha aiutato molto e vincere a Londra gli ha dato una gioia immensa. E' un personaggio immortale".
Il tema dei 'giovani' è ricorrente, si sa: "Oggi non abbiamo grandissimi attaccanti, ma il calcio è fatto di momenti storici; in passato abbiamo avuto talora la lacuna dei difensori, o dei centrocampisti. Stiamo però cercando materiale in attacco: Scamacca è alle prese per esempio con una esperienza importante, in Premier. I giovani è importante che giochino, piuttosto all'estero. A nostro parere, i giocatori di qualità ci sono, devono però fare esperienza: anche in Italia ci sono 4-5 Bellingham, la differenza è che in Germania, Inghilterra o Paesi Bassi possono fare esperienza giocando, e sbagliando".