MILANO – Il Monza, di proprietà di Fininvest, piace al fondo americano Gamco Investors. La cassaforte della famiglia Berlusconi da tempo sta cercando di aprire il capitale del club a nuovi investitori, e finora le principali dimostrazioni di interesse sono arrivate dagli Stati Uniti. Dopo che le trattative con Orienta Capital Partners si sono interrotte nella scorsa primavera, ora sono in corso colloqui per una possibile cessione di quote a Gabelli Asset Management Company. L’uomo forte del fondo americano è Mario Joseph Gabelli, fondatore e amministratore, nato a New York il 19 giugno 1942. L’ottantaduenne, di origini italiane, ha sempre avuto la passione per il calcio. E nell’ultimo decennio, secondo il ranking della rivista Forbes, il suo patrimonio personale è sempre stato superiore a 1,5 miliardi di dollari.
Le origini emiliane e la fondazione di Gamco
Gabelli è figlio di immigrati provenienti da Solignano, comune di 1.700 abitanti sull’Appennino in provincia di Parma. Ha studiato economia alla Fordham University di New York, laureandosi con il massimo dei voti nel 1965 e ha conseguito un MBA alla Columbia University. La fondazione della società da cui è poi nata GAMCO Investors (Gabelli Asset Management Company). Negli anni ’80, GAMCO gestiva già un portafoglio clienti di oltre 350 milioni di dollari. Oggi Gabelli è presidente e amministratore delegato della società, e possiede il 50 per cento delle azioni. Tra i suoi investitori figura anche Bill Gates. Negli anni ’90, Gabelli ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Borsa di New York.
La famiglia e le attività filantropiche
Gabelli è sposato e ha quattro figli. Oggi vive a Rye, nello stato di New York. Suo figlio Marc lavora nell’azienda di famiglia e gestisce il Gabelli Global Opportunity Fund. Gabelli è conosciuto anche per la sua generosità. Nel 1992 ha donato 3,5 milioni di dollari alla Roger Williams University, che ha intitolato a lui la sua School of Business. Nel 2010 ha donato 25 milioni alla Fordham University e tre al Boston College, entrando nel consiglio di amministrazione. Fra i riconoscimenti e i premi che gli sono stati dati in carriera, e premi?Nel corso della sua carriera, anche il titolo di Fund Manager of the Year dalla rivista Morningstar nel 1997 e, nel 2011, la nomina come Money Manager of the Year ai U.S. Investment Management Awards.