Il direttore generale dell'Inter Beppe Marotta è stato intercettato di microfoni dell'emittente tv Sport Italia al Grand Hotel di Rimini per l'apertura ufficiale della sessione estiva di calciomercato, ha parlato degli affari in entrata e in uscita dei nerazzurri, soffermandosi in particolar modo sulla questione relativa alla cessione di Marcelo Brozovic agli sauditi dell'Al-Nassr, che nella seconda proposta del giocatore, hanno ridotto l'offerta all'Inter, passando dai 23 milioni pattuiti a quota 15. Queste le parole del dirigente della Beneamata:
"Lavoriamo quotidianamente e cerchiamo di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Andrò a cena con un insieme di dirigenti che sono presenti questa sera. Il mio ruolo istituzionale mi imponeva di essere qua. Il fatto che ci sia Carnevali e Beppe Riso non significa che dobbiamo approfondire per forza l'operazione Frattesi. Le dinamiche sono talmente tali che non voglio sbilanciarmi. come sempre quando si tratta di un giocatore subentrano tanti tipi di fattori. Brozovic-Al Nassr? La situazione non è chiusa e definita. Chi decide il proprio futuro è il giocatore stesso. L'Inter non è obbligata a cederlo. Il problema attuale penso siano le dinamiche contrattuali con la nuova società. Il giocatore deve decidere quale strada prendere, altrimenti lo toglieremo dal mercato. Onana? il Manchester United ha espresso un'attenzione particolare, che poi deve sfociare in un'offerta concreta in questi gironi. Thuram? Abbiamo definito l'operazione con un giocatore figlio d'arte. Merito di Piero Ausilio, siamo molto felici"
Marotta sul caso Brozovic-Al Nassr: “La trattativa non è affatto conclusa”
E ancora, il direttore generale nerazzurro: “Se l’offerta non sarà congrua, toglieremo il centrocampista croato dal mercato”