Kylian Mbappe ha deciso di rimanere al PSG invece di unirsi al Real Madrid, secondo quanto riportato da più parti. Si pensava che il Real Madrid avrebbe ingaggiato Mbappe come svincolato dopo la scadenza del suo contratto, tuttavia, il PSG era determinato a trattenere l’attaccante 23enne, in forma strepitosa in questa stagione, e ora sembra aver vinto la battaglia.
All’inizio della settimana Mbappe sembrava aver preso la direzione di Madrid, con le notizie che suggerivano come i colloqui tra Mbappe e i proprietari qatarioti non fossero andati bene.
Venerdì la madre-agente di Mbappe ha confermato che erano stati raggiunti accordi con entrambi i club e che una decisione sarebbe stata presa nel fine settimana. Sabato, diverse importanti testate francesi, tra cui L’Equipe e Le Parisien, oltre a ESPN, hanno riferito che l’ex attaccante del Monaco sarebbe rimasto in Francia.
L’offerta dei francesi infatti è una di quelle surreali, ben in contrasto con le finte pretese di Fair Play Finanziario sbandierate da Ceferin e da Nasser Ghanim Tubir Al-Khelaïfi, l’attuale presidente ECA. Sarebbero ben 100 i milioni netti offerti a Mbappe per un triennale, e inoltre sarebbe previsto un bonus alla firma di 300 milioni, oltre ad avere potere sulla scelta di tecnico e DS.
Mbappe è il secondo miglior marcatore della storia del club, dietro a Edinson Cavani, dopo aver superato Zlatan Ibrahimovic con la sua 157a rete con la maglia del PSG all’inizio della stagione.
La notizia è un duro colpo per il Madrid, che la prossima settimana affronterà il Liverpool nella finale di Champions League. I Blancos erano stati collegati anche alla stella del Borussia Dortmund Erling Haaland, che però ha deciso di unirsi al Manchester City, e sembra che il presidente del Madrid Florentino Perez dovrà aspettare per firmare il suo prossimo Galactico.
Come riporta Marca, inoltre, Mbappe avrebbe anche già informato il presidente del Real Florentino Perez. Questa decisione ha scatenato ovviamente tutti i social, scandalizzati dal comportamento di Mbappe che rimane al PSG ovviamente per i soldi e non per il progetto tecnico (secondo molti utenti). Inoltre, questa offerta per Mbappe cozza davvero tanto con le dichiarazioni di Ceferin, secondo il quale “il calcio è dei tifosi”. Insomma, ci viene da dire, più o meno. O meglio, di che tifosi stiamo parlando veramente?
Sulla stessa linea anche il presidente della Liga Javier Tebas, che ha così twittato dopo la notizia:
“Quello che sta facendo il PSG rinnovando Mbappé con una gran quantità di denaro (a sapere dove e come lo paga), dopo aver avuto perdite di 700 milioni nelle ultime stagioni e avere più di 600 milioni di salari da pagare è un insulto al calcio. Al-Khelaifi è pericoloso come la Superlega”.
Le scelte personali di un ragazzo di 23 anni non si discutono e, diciamocelo, in pochi avrebbero detto no a un’offerta simile, ma ormai è chiaro come gli sceicchi si siano davvero presi il calcio mondiale, in barba a domande come “da dove arrivano i soldi”, e “come arrivano i soldi”. E in tutto questo,se le cifre dovessero essere alla fine confermate, la UEFA applaude.