Per la terza volta di fila il derby di Madrid termina senza vincitori né vinti. Al Bernabeu Real e Atletico pareggiano 1-1, un risultato che, in fondo, scontenta entrambe le compagini: i blancos per non aver concretizzato le tante occasioni create dopo aver pareggiato i conti con Mbappé, i colchoneros per non essere riusciti a gestire il prezioso vantaggio ottenuto nel primo tempo grazie a un rigore di Julian Alvarez. E così il sogno degli uomini di Simeone di effettuare il sorpasso in vetta alla classifica è rimandato.
Alvarez sblocca il risultato su rigore segnalato dal Var
Dopo un’occasione per parte (Samuel Lino e Vinicius), è un episodio a rompere l’equilibro al 32’: Tchouameni rifila ingenuamente un pestone in area a Samuel Lino e induce il Var a richiamare l’arbitro Soto che indica inevitabilmente il dischetto tra l’incredulità di Ancelotti. Dagli 11 metri va Julian Alvarez che beffa Courtois con uno ‘scavetto’ al centro della porta.
Mbappé pareggia i conti, traversa di Bellingham
Il Real accusa il colpo e ha bisogno dell’intervallo per riprendersi. A rimetterlo in piedi pensa il solito Mbappé, assente all’andata per un fastidio muscolare, che pareggia i conti (50’) riprendendo un tiro di Bellingham ribattuto da Gimenez. Subito dopo (52’) lo stesso Bellingham prova a rifarsi ma la traversa gli nega il gol sul colpo di testa in tuffo ravvicinato su cross di Vinicius.
Il Real manca a più riprese il gol della vittoria
Sulle ali dell’entusiasmo gli uomini di Ancelotti insistono ma non riescono a ribaltare il risultato malgrado le occasioni in serie create: ci provano Bellingham ancora, poi Ceballos, Lucas Vasquez, Tchouameni, Vinicius, Valverde, per tre volte Mbappé e per due Rodrygo ma nessuno fa centro lasciando così l’amaro in bocca nei sostenitori di casa.