Anche Alen Boksic ha voluto ricordare l’amico ed ex compagno di squadra Sinisa Mihajlovic.
L’ex attaccante croato, visto in Italia con la maglia della Lazio e della Juventus, non è solito rilasciare interviste, ma la scomparsa di Mihajlovic, con Boksic per due anni in biancoceleste, ha rappresentato un’eccezione.
“Non ho parole – ha dichiarato Boksic a Il Messaggero – Sono molto dispiaciuto, sapevo che non stava ben, non lo avevo sentito di recente, ma mi stavo informando sulla sua situazione, ero in contatto con un suo amico per capirne di più. Non è giusto che Sinisa se ne sia andato così presto. Di lui ho tanti ricordi, me lo ricorderò sempre come una persona eccezionale, un grande uomo ed è stato un grandissimo calciatore. Sulle punizioni era unico, ma è stato anche in grado di cambiare la concezione del suo ruolo. Era fortissimo in marcature, ma anche moderno. È stato un piacere combattere fianco a fianco in tante partite”.
Una battuta poi anche sulla Lazio e in particolare sul futuro di Sergej Milinkovic-Savic, che Boksic ha incontrato di recente in occasione del compleanno di Adam Marusic: “Seguo sempre con affetto la Lazio. Questa stagione con Sarri sta andando bene, peccato per l’eliminazione dall’Europa League, ma il quarto posto sarebbe un grande risultato. Con un fuoriclasse come Milinkovic è tutto possibile. Il suo futuro? So che la situazione è in bilico per il contratto in scadenza nel 2024, ma non gli ho detto niente, lui e il suo entourage sanno meglio di tutti quale sarà la scelta migliore da fare. Stiamo parlando di uno dei migliori centrocampisti in circolazione, l’interesse di squadre importanti non mi stupisce".
