6 Maignan Ha sulla coscienza parte della qualificazione, con la papera di Rotterdam. Stavolta almeno non ha colpe.
6 Walker Ci mette carisma e personalità, regge con un cliente scomodo come Paixao.
6 Thiaw Sergente di ferro, dalle sue parti non si passa. Ci mette anche la sponda di testa per il gol di Gimenez.
5 Pavlovic Carranza si nasconde alle sue spalle e batte Maignan. L’errore che condanna il Milan.
3 Theo Hernandez Si fa cacciare per doppio giallo con una simulazione inaccettabile, come il suo atteggiamento in una partita così delicata. Il Feyenoord è il punto più basso della sua storia rossonera.
6 Musah Meno farfallone del solito. Convincente sia da mediano sia da terzino. Dal 38’ st Chukwueze sv.
5.5 Reijnders Con i Fab Four in campo deve restare più bloccato. Rischia poco la giocata. Dal 38’ st Abraham sv.
6.5 Pulisic Il cross da cui nasce il gol di Gimenez, e una presenza costante e minacciosa per gli avversari.
Dal 18’ st Bartesaghi 5 Attore non protagonista nel ciak che manda all’inferno il Milan, il gol di Carranza.
5 Joao Felix Partita a due facce: nel primo tempo è vivo, poi cala vistosamente e diventa fumoso. La versione peggiore di sé.
5 Leao All’inizio sembra quasi voler scherzare gli avversari. Testardo nel cercare sempre un dribbling di troppo, quando il Milan avrebbe bisogno di altro.
6.5 Gimenez Ci mette solo 37 secondi a infilare i suoi ex compagni. Un centravanti che fa sempre gol, prezioso. Dal 25’ st Fofana 5.5 A sorpresa in panchina, con lui in campo la squadra si abbassa troppo.
4.5 All. Conceiçao Positivo l’approccio, ma non convince nella gestione dei cambi nella ripresa: perché Gimenez fuori e non un inconcludente Joao Felix? L’eliminazione pesa anche sulle sue spalle.
6.5 Arbitro Marciniak Piglio giusto. Personalità nel secondo giallo a Theo, severo ma giusto.