“Pavlovic era il giocatore perfetto secondo il nostro team di scout. Lo abbiamo seguito per un bel po’, alla fine eravamo tutti convinti. È un giocatore aggressivo di piede sinistro e ha l’atteggiamento giusto, quello che vogliamo: serve un po’ di cattiveria e Pavlovic è giusto per questa squadra”. Così Zlatan Ibrahimovic, senior advisor di RedBird, ha presentato Strahinja Pavlovic, neodifensore rossonero arrivato dal Salisburgo. “Piace tanto a Fonseca, è giovane e ha tanti margini di crescita ma ha già fatto esperienza in Champions League e calcio internazionale – ha aggiunto Ibrahimovic in apertura della conferenza stampa -. Abbiamo fatto di tutto per portarlo qui. Sono sicuro al 200% che sarà tra i preferiti dei tifosi. È uno che in ogni duello entra col cuore, i tifosi lo sentono quando dai il 200% e lo dico da ex calciatore. Benvenuto al Milan, Strahinja Pavlovic”.
Pavlovic: “Ibra fondamentale”
“Ibrahimovic stato fondamentale per me. Dopo il primo contatto ha capito subito che il Milan è un grande club. Più parlavo con Zlatan e più mi convincevo a venire qui. Ho capito quanto mi volevano” ha detto Pavlovic. “Sono un giocatore aggressivo. Difesa a tre o quattro cambia poco per me, sono qui per dare il 200%. Venire in Italia è la scelta giusta per me in questo momento. In Italia posso migliorare tanto – ha proseguito -. In Italia ci sono squadre eccellenti, c’è grande concorrenza per lo scudetto. Il confronto con l’Inter? Ho parlato con tanti tifosi, c’è grande rispetto tra i due club. Questo è bello. Non so se sono i migliori, ma hanno grandi qualità. Ho giocatore due volte contro l’Inter e hanno attaccanti forti. Derby? Ho giocato il derby di Belgrado, ero giovanissimo e ho imparato subito cosa vuol dire gestire la pressione in gare così”.
