Una squadra giovane, arricchita da alcuni elementi di esperienza e personalità. Questo è il Milan che hanno in mente l’ad Furlani, il neo ds Tare e Allegri. La prossima settimana Modric si sottoporrà alle visite mediche prima della firma sul contratto che lo legherà al Diavolo per un anno (con opzione per una ulteriore stagione), domenica sarà il turno di Reijnders con il Manchester City (affare da 70 milioni bonus inclusi). Nessuno è incedibile, neanche Leao su cui sta crescendo il pressing del Bayern Monaco. L’entourage di Rafa, in cui figura anche il padre Antonio, ha già avuto un incontro informale con i vertici del club tedesco, che sembra pronto a presentare la prima offerta: 50-60 milioni più una contropartita tra Kim e Goretzka. L’idea del Bayern è formare un attacco esplosivo composto da Leao, Musiala e Olise alle spalle di Kane. Dopo la cessione di Reijnders, il Milan sa che perdere pure Leao non sarebbe un colpo semplice da assorbire, ma le valutazioni potrebbero cambiare di fronte a una proposta da 90 milioni a salire. Se ne riparlerà, di certo Rafa non è blindato a Milanello.
Le situazioni di Hernandez e Maignan
Ai titoli di coda pure la storia di Hernandez. Il Milan ha trovato un accordo con l’Al-Hilal per 30 milioni più 5 di bonus, per Theo è pronto un contratto da 18 milioni a stagione ma lui continua ad avere dubbi. Di più: al momento a non essere convinta dell’Arabia è la sua famiglia, che vorrebbe restare in Europa. In campo è sceso anche Inzaghi, che ha chiamato il giocatore per spiegargli il progetto, farlo sentire importante. Si va avanti, la sensazione è che si possa arrivare fino in fondo. Defilato l’Atletico Madrid, che viaggia su cifre inferiori. A un anno dalla scadenza c’è anche Maignan, spazientito per il comportamento della società sul rinnovo (congelato al momento delle firme) e cercato dal Chelsea. Mike ha valutato di restare in rossonero fino al giugno 2026, per poi scegliersi da solo la prossima casa. Ma l’interesse dei Blues lo stuzzica. Il Milan pur di non perderlo a zero è disposto a venderlo e chiede 30 milioni, finora il Chelsea non è arrivato neanche a 20. Tra lunedì e martedì dovrebbe arrivare una nuova offerta.
Non solo Modric, piace Xhaka
In questi primi giorni di lavoro Furlani, Tare e Allegri si confrontano di continuo anche su come rinforzare la rosa. In difesa il primo nome in lista resta quello di Giovanni Leoni, 18 anni del Parma, un centrale che ha impressionato Max. Per il centrocampo oltre Modric l’obiettivo è Xhaka, regista 32enne del Bayer Leverkusen apprezzato per leadership e personalità, qualità mancate al Diavolo nell’ultima stagione. Costa tra i 15 e i 20 milioni, un potenziale affare. E lui sembra essere pronto a una nuova avventura: “Al Bayer sto bene, ma ho già vissuto una rivoluzione simile all’Arsenal nel 2019: allora ero giovane, oggi non so se ho la stessa energia per sopportarlo. Abbiamo perso giocatori fondamentali. Il club ha dirigenti in gamba e si spera possano tenere la squadra ad alto livello, con o senza di me”. Sistemare centrocampo e difesa, poi passare all’attacco. Intanto Allegri ha già deciso come schiererà il suo Milan: sarà con la difesa a 4, possibile sia con il 4-3-3 sia il 4-3-2-1. Anche guardando a queste indicazioni verrà plasmato il Diavolo che verrà.