Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha parlato subito dopo la sconfitta per 2-1 contro il Torino di Ivan Juric. Il Milan ha perso in trasferta dopo 17 partite esterne di campionato in cui era rimasto imbattuto, grazie a 12 vittorie e cinque pareggi, interrompendo la striscia aperta più lunga dei maggiori cinque campionati europei.
Queste le parole di Pioli ai microfoni di DAZN:
"Non siamo stati lucidi, non abbiamo disputato una gara tecnicamente di alto livello, le gare vanno giocate con qualità e in modo determinato negli episodi che possono svoltare la situazione, non siamo stati bravi nell’area di rigore del Torino e neanche a difendere. Serviva palleggiare di più, stare molto più aperti. Oggi Leao lo ha fatto meno a sinistra, non avevamo lo sfogo largo, abbiamo tentare a fare quattro contro quattro davanti ma i movimenti non sono stati per niente precisi. Siamo stati pericolosi ma non con un buon livello di qualità alta per riuscire a segnare. La gara di oggi era fondamentale per non allontanarci da una formazione che sta facendo grandi cose. Il Napoli è davvero forte, sta facendo un torneo pazzesco, è ovvio a tutti anche se il campionato è ancora lungo".
Una parola anche sulla prestazione di Leao:
"Non ha giocato la sua miglior partita, questo è ovvio, ma ho giocatori con caratteristiche diverse. Abbiamo riniziato male. È un ko che fa male. Sono certamente deluso, desideravo continuare con la nostra striscia positiva, abbiamo preparato bene la partita. Servirà lavorare bene nelle prossime gare".
Infine, un commento sul Salisburgo:
"Non penso che rimanga chiuso, aggressivo sì. Ma con una mentalità e tatticamente diversa dal Torino".