Domani arriva il derby milanese che significa qualificazione alla finale di Champions League. Stefano Pioli, allenatore del Milan, commenta: “Spero di essere riuscito a trasmettere ai giocatori soprattutto la felicità e l'entusiasmo che dobbiamo avere nel prepararla. Stiamo facendo un percorso eccezionale in Champions, sappiamo da dove siamo partiti e dove vogliamo arrivare. Quando un gruppo prepara le cose con attenzione e concentrazione è giusto avere questa serenità nel preparare il match".
Una coincidenza: l'arbitro del match di ritorno in Europa contro il Rio Ave: “Sono belle coincidenze, è un ricordo che abbiamo dentro, ma da quel momento siamo cresciuti tanto, abbiamo fatto esperienze e soprattutto quelle negative ci hanno permesso di conoscere meglio le nostre caratteristiche".
Energie da prendere dentro di sé domani sera: “Il lavoro dell'allenatore va molto sulle energie mentali da trasmettere alla squadra. Parliamo di Champions, delle sfide che abbiamo superato contro avversari di grandissimo livello. Abbiamo parlato del Tottenham, del Napoli e del dove siamo stati bravi a reggere queste avversarie. Ci aspetta una qualificazione simile a quel tipo di partita".
Argomento centrale è Rafa Leao: “Ho cercato anche io la parola elongazione su internet quando mi è arrivato il messaggio del suo infortunio… Era previsto oggi il lavoro sul campo, domattina proverà a spingere e se starà bene ci sarà, altrimenti no. Potrebbe anche partire titolare, o è in grado di giocare o non verrà neanche in panchina. Dipenderà da domani il tipo di lavoro che farà, per la qualità e per le caratteristiche del giocatore deve essere al 100%, vediamo è ancora tutto aperto".
Sarà una partita assolutamente da tripla: “Sono sempre state gare equilibrate al di là della Supercoppa. Dobbiamo essere molto preparati per la gara di domani, poi capiremo che interpretazione dare alla gara di ritorno. Serviranno alti livelli fisici, motivazionali e tecnici. Dovremo giocare una gran partita domani, ma la squadra sta bene ed è pronta". Il consiglio alla squadra: “Consiglierò di dormire, di riposare, perché ci sarà da dare tanto e avremo bisogno del massimo delle energie per fare una grande gara. Sognare si può, ma poi parlerà il campo".
I piccoli particolari possono fare la differenza: “Servirà un grande lavoro di squadra, come fatto nelle ultime 4 partite di Champions. Per ottenere un risultato eccezionale devi fare un lavoro straordinario e noi ci proveremo".