MILANO – Non c’è solo l’allenatore nell’agenda di Igli Tare. Il nuovo direttore sportivo del Milan sarà chiamato a gestire i casi di mercato più spinosi, e modellare poi la rosa a seconda delle necessità di chi siederà sulla panchina rossonera (Max Allegri è in prima fila, dietro di lui Thiago Motta e Italiano). Senza coppe nessuno è incedibile, una cessione pesante è da mettere in conto. Il giocatore con più mercato è Tijjani Reijnders: piace a tanti club, dal Chelsea al Real Madrid, ma è il Manchester City la squadra più convinta. Non c’è ancora un’offerta formale, ma i dialoghi tra i club sono in corso. La cifra dovrebbe aggirarsi tra i 60 e i 70 milioni di euro. Una montagna di soldi. La sensazione è che, presto, arriverà la prima proposta. Reijnders sta bene al Milan, a marzo ha rinnovato fino al 2030 il suo contratto e non ha intenzione di forzare la mano. Però, di certo, non è indifferente alle lusinghe di Guardiola e del Man City.
Cosa succede con Theo Hernandez
Se ne riparlerà se e quando giungerà l’attesa offerta. Nella cena di lunedì con tutti i vertici rossoneri si è parlato tanto anche di Maignan e Hernandez, entrambi col contratto in scadenza tra un anno. Per Theo la trattativa per il rinnovo non è mai decollata, la sua avventura a Milano sembra al capolinea. A gennaio il Milan aveva accettato la proposta da 40 milioni del Como, una cifra ora difficilmente riproponibile. Bisognerà innanzitutto trovare una squadra gradita al francese, uno che punta in alto: Real Madrid, Psg o Bayern Monaco sono i club in cui andrebbe volentieri. Al Como ha detto già una volta no, a squadre di livello simile la risposta potrebbe essere identica. Dall’Arabia gli è arrivata un’offerta per uno stipendio da 18 milioni all’anno, che però non ha fatto breccia.
Maignan e il rinnovo congelato
Più complessa la situazione di Maignan. Con lui l’intesa per il rinnovo fino al 2028 è stata trovata mesi fa, ma poi il Diavolo ha congelato tutto. Mike si è spazientito, al punto da pensare pure di arrivare alla scadenza (il prossimo giugno) per poi scegliere da solo la sua prossima squadra. C’è ancora margine, prolungare con lui sarebbe un segnale forte per il club rossonero. Intanto in questi giorni sono vivi i dialoghi con la Roma per Saelemaekers. Lunedì il ds Ghisolfi è stato a Casa Milan per discutere dell’esterno belga, che i giallorossi vorrebbero trattenere. Tare chiede una ventina di milioni, al momento c’è distanza. Abraham, che un anno fa ha fatto il percorso inverso, dovrebbe rientrare nella Capitale.