Conferma il podio su cui era salita nella rassegna iridata di Francia la Svezia, che ha rifilato una sonante cinquina alle Azzurre nel girone: la finalina contro l'Australia padrona di casa è difatti appannaggio delle scandinave, vittoriose 2-0.
Dopo essere state eliminate l'una dall'Inghilterra (1-3), l'altra dalla Spagna in una romanzesca rimonta (1-2), Australia e Svezia hanno dato vita davanti al pubblico di Brisbane a una sfida equilibrata: a decidere sono state le reti di Fridolina Rolfo alla mezz'ora e di Kosovare Asllani, che milita nel Milan, al 60'. Queste le formazioni iniziali: Musovic; Andersson, Eriksson, Ilestedt, Bjorn; Asslani, Angeldal, Rolfö, Kaneryd, Rubensson; Blackstenius (Svezia, 4-5-1) e Arnold; Polkinghorne, Catley, Hunt, Carpenter; Foord, Raso, Gorry, Cooney-Cross; Fowler, Kerr (Australia, 4-4-2).
Il pallino è svedese, se non altro per la fisicità che le gialloblu imprimono al gioco: il primo squillo è di Blackstenius; le oceaniche cercano di rendersi pericolose con azioni di rimessa, ma, dopo le scorribande targate Kerr e Foord, a sbloccare le ostilità è il rigore (concesso per il contatto tra Hunt e Blackstenius) trasformato da Rolfo. C'è generosità nella ripresa da parte delle australiane, che provano a recuperare palla nella metà campo delle scandinave, ma che non sono impeccabili nel calibrare il passaggio: la Svezia ne approfitta con lo scambio Blackstenius-Asslani, valevole il raddoppio; la difesa svedese, che non fa del dinamismo la sua qualità migliore, controlla poi senza problemi l'assalto locale.