Altro che festa per la vittoria della Supercoppa Italiana. Tre giorni dopo il netto 3-0 sul Milan a Riyad che ha consegnato all'Inter il primo trofeo della stagione, l'Empoli ha gelato gli entusiasmi di Simone Inzaghi e dei suoi giocatori passando a San Siro e mettendo di fatto fine alle speranze dell'Inter di poter infastidire il Napoli nella corsa allo scudetto.
Tredici punti di svantaggio, seppur con l'intero girone di ritorno da disputare, sembrano troppi alla luce anche del passo della squadra di Spalletti. La pensa così anche l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, che in un'intervista rilasciata a 'Radio Kiss Kiss' ha comunque espresso l'auspicio che la squadra continui a lottare in campionato, anche come palestra in vista di una Champions League che agli ottavi metterà l'Inter di fronte al non insormontabile ostacolo rappresentato dal Porto: "Non mi aspettavo la sconfitta contro l'Empol, soprattutto dopo il successo in Supercoppa. Al momento non vedo come possa riaprirsi la lotta per lo scudetto, anche perché il Napoli sta facendo un campionato a parte, ma la squadra ha il dovere di far bene fino alla fine, soprattutto pensando al cammino in Champions League".