Proverà a rimontare lo svantaggio minimo subito dal Salisburgo la Roma e a rimanere così in corsa nell'Europa League, anche se forse neppure centrare la zona Champions indurrà José Mourinho a piantare le tende nella Capitale: "Berardi dice che resterò? E' una ipotesi del CEO della Roma, con lui non ho parlato; anzi, non è il momento di parlare di futuro, il futuro è domani, sarà una partita importante".
Il tecnico portoghese prova a fare il punto sui giocatore che dovranno passare il playoff europeo: "Abraham, Dybala e Pellegrini non sono recuperati al 100%, dovremo fare domani le valutazioni. Sono disponibili a dare una mano alla squadra, ma decideremo insieme; non posso dire che sono tutti e tre in dubbio, ma che sono pronti a supportare i compagni; Dybala e Pellegrini non avrebbero potuto farlo contro il Verona. Anche Wijnaldum è pronto a migliorare ancora, domenica ha aumentato il tasto intensità. Sono sicuro avremo l'atteggiamento giusto, la squadra mi sorprende quando non ha questo tipo di comportamento. L'allenamento odierno era in particolare tattico, non ho visto alcunché di particolare nei loro occhi, ma solo lo sguardo di chi vuol fare bene. Il Salisburgo? Non punteranno a finire 0-0, hanno una filosofia offensiva, sarà piuttosto una partita sulla falsariga dell'andata. Spero in un altro finale, l'avremmo meritato in Austria".