“Io ho vinto tre Premier in modo equo e pulito”. José Mourinho ha risposto così dalla Turchia a Pep Guardiola, che dopo la sconfitta di domenica scorsa del suo Manchester City contro il Liverpool ha alzato sei dita nei confronti dei tifosi dei Reds ad indicare i campionati vinti, in risposta al coro “ti esonereranno domani”.
Il gesto di Mourinho prima dell’esonero
Un gesto, quello dell’allenatore catalano, che ha ricordato quello fatto da Mourinho nel 2018 quando era alla guida del Manchester United durante una stagione poco brillante che si concluse con l’esonero nel dicembre 2018 dopo la sconfitta con il Liverpool.
Guardiola e lo stesso destino di Mou?
A Guardiola in conferenza stampa dopo il ko di Anfield è stato chiesto se anche lui temesse un destino simile a quello dello Special One. “Spero di no nel mio caso… lui ne ha vinte tre, io sei…”, le parole del manager del City.
Mou e le accuse al Manchester
La replica di Mou non si è fatta attendere. “Guardiola ha detto qualcosa su di me… lui ha vinto sei trofei e io tre, ma ho vinto in modo equo e pulito”, ha detto al quotidiano turco Hurriyet parlando alla vigilia della sfida di campionato tra il suo Fenerbahce e il Besiktas. “Se ho perso, voglio congratularmi con il mio avversario perché è stato migliore di me. Ma io non voglio vincere affrontando 150 cause in tribunale” alludendo alle accuse al City per presunte violazioni del fair play finanziario della Premier League tra il 2009 e il 2018.
