Dopo aver già perso contro Ludogorets e Betis, uscire da Siviglia con un risultato positivo era obbligatorio e José Mourinho spiega ai microfoni di Sky la 'pressione' che la sua squadra ha dovuto affrontare per provare a continuare il cammino europeo: "Non era una partita di un girone, ma valeva come un playoff, c'era grande pressione. Non potevamo perdere e arrivare al 45' in svantaggio ha reso questo pareggio 'vitale'. Potevamo magari, vista la nostra qualità, rischiare di più nell'ultimo quarto d'ora, ma oggi si doveva giocare con la testa e alla fine abbiamo controllato bene, siamo vivi. Dobbiamo pensare solo a noi, non dobbiamo aspettare nessun risultato: questo è un bene".
La coppia Abraham–Belotti va dietro la lavagna della prima frazione secondo il tecnico lusitano: "Nel primo tempo è stata un disastro, non hanno fatto quello che ho chiesto loro. Sono usciti dagli spogliatoi con le orecchie rosse, perché li ho sollecitati parecchio. Nella ripresa sono andati bene, non solo per il gol, ma anche perché hanno lavorato insieme".