L’aspetto è quello del bravo ragazzo. Biondo, occhi chiari e un sorriso sincero. Compare alle 9 in punto all’esterno di Villa Stuart e gli basta poco per rendersi conto di cosa lo aspetterà allo stadio Maradona. Lo attendono una cinquantina di tifosi azzurri che sono a Roma e non vogliono perdersi l’arrivo del centravanti tanto desiderato nell’ultima settimana.
Rasmus Hojlund spacca il secondo e si reca nella struttura della capitale per svolgere le visite mediche di rito. Il 22enne danese ritrova la stessa atmosfera all’uscita. Si concede a qualche selfie e lascia Villa Stuart, in direzione Napoli. Treno da Termini fino alla stazione di Afragola. È atteso nel primo pomeriggio nel consueto hotel di Corso Vittorio Emanuele, diventato quartier generale delle operazioni di mercato del club azzurro. A fare gli onori di casa c’è il presidente Aurelio De Laurentiis e dopo un po’ ecco pure Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli.
Hojlund firma il contratto quinquennale (è prevista pure una clausola rescissoria da 90 milioni di euro che scatterà soltanto nel 2027) e comincia a prendere contatto con la sua nuova casa sportiva. L’ha scelta per archiviare l’ultima stagione difficile al Manchester United e tornare protagonista assoluto. Dovrà ovviamente aspettare ancora per ambientarsi: ripartirà già oggi. Dovrà rispondere alla convocazione della Danimarca per le qualificazioni mondiali e sfiderà subito quelli che saranno due nuovi compagni di squadra. La Scozia vuol dire McTominay e Gilmour e l’incrocio sarà molto particolare.
Hojlund tornerà a disposizione di Conte la settimana che precede il match del Franchi contro la Fiorentina: con lui ci sarà pure Eljif Elmas, in città da venerdì sera. Il macedone conosce alla perfezione l’ambiente. È stato ceduto al Lipsia nel gennaio 2024, ma con la testa e con il cuore non se n’è mai andato tanto da voler tornare immediatamente in maglia azzurra rifiutando qualsiasi altra destinazione. Ha esultato sabato al Maradona per la vittoria con il Cagliari e non vede l’ora di rientrare in uno spogliatoio che lo aspetta con ansia.
Elmas ha l’entusiasmo giusto e lo dimostrerà in campo. Conte apprezza la sua duttilità tattica: sarà un ricambio a centrocampo ma anche degli esterni offensivi, senza dimenticare la sua capacità di agire pure da trequartista dietro la punta centrale, come gli capita spesso con la Macedonia. Hojlund ed Elmas, ecco il doppio colpo che chiude il mercato del Napoli. Ma c’è ancora il tempo per definire in giornata un acquisto in prospettiva. Il direttore sportivo Giovanni Manna ha messo le mani su Francisco Barido, talentino argentino, classe 2008, protagonista nell’ultima stagione con la Primavera della Juventus con cui non ha trovato l’accordo per il rinnovo del contratto. È un trequartista mancino e sicuramente sarà seguito con tanta simpatia dagli appassionati azzurri. Il diciassettenne cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors sarà aggregato al gruppo di Conte con l’obiettivo di stupire.