Il traguardo si sta avvicinando. Perché il matrimonio tra Alex Meret e il Napoli continuerà. Il rinnovo del contratto – che scade tra tre mesi – dovrebbe arrivare tra qualche giorno. È previsto un appuntamento tra il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, e il procuratore del portiere friulano, Federico Pastorello. In programma c’è l’incontro decisivo per stringersi definitivamente la mano e definire l’accordo. Sembrava tutto fatto già a dicembre, ma poi l’annuncio sfumò per un mancato accordo sui premi.
Le parti da allora non hanno mai smesso di parlare per limare le differenze e trovare l’intesa. È stata decisiva la volontà del friulano che proprio oggi compie 28 anni. C’è una novità sulla formula del contratto: sarà un biennale secco, quindi con scadenza 2027. Meret arriverebbe così a nove stagioni di Napoli. L’azzurro è diventato quasi una seconda pelle e la sua volontà è stata decisiva per allontanare qualsiasi dubbio sul suo futuro. Non ha mai voluto prendere in considerazione altre destinazioni. Ha messo il Napoli in cima alla lista delle sue preferenze.
Ne ha parlato pure subito dopo la sfida con la Fiorentina al Maradona: «Qui sto bene e non dovrebbero esserci problemi». Ora attende soltanto l’ultimo summit per ufficializzare il nuovo accordo che naturalmente non esclude l’interesse per un altro portiere: nel mirino del club azzurro c’è Vanja Milinkovic Savic del Torino che piace molto ad Antonio Conte. Meret, intanto, si è guadagnato la riconferma nonostante le perplessità di una parte dell’ambiente nei suoi confronti sin da quando è arrivato. Il diretto interessato ha dimostrato di avere le spalle larghe e ha risposto sul campo. Lo ha fatto anche nel corso di questo campionato, in cui ha dimostrato di avere un rendimento di alto livello con una serie di interventi di grande impatto. La conferma è stata quasi una logica conseguenza della sua stagione.
Meret ancora in azzurro, dunque, per quanto riguarda Frank Anguissa, invece, c’è ancora qualche dubbio. L’opzione biennale di rinnovo è stata già esercitata, quindi il centrocampista è legato al Napoli fino al 2027. Ma i dialoghi per un contratto nuovo fino al 2029 al momento non hanno portato ad alcuna novità nelle ultime settimane. Le parti si confrontano sull’ingaggio, ma non c’è ancora alcun accordo, anzi c’è distanza. Cosa accadrà? Se non si arriverà alla fumata bianca, non è escluso che Anguissa possa anche lasciare il Napoli in estate. L’eventuale presupposto è uno solo: il club azzurro potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi soltanto se arrivasse un’offerta davvero importante, accompagnata ovviamente dalla volontà del giocatore di provare una nuova esperienza. I club di Premier League sono in agguato e il Napoli non si farà trovare impreparato in caso di partenza di Anguissa. Davide Frattesi, già cercato a gennaio, resta un’idea da poter sviluppare per dare nuova linfa alla mediana. Giocatori pronti ma anche investimenti su giovani talenti da far crescere. L’ultima idea arriva dall’Argentina: il Napoli ha messo gli occhi su Alvaro Montoro, gioiellino classe 2007, del Velez, considerato uno dei migliori talenti del calcio sudamericano.