NAPOLI – Si comincia a fare sul serio, dopo le vittorie di agosto contro Sassuolo e Fiorentina e la sosta per Nazionali. Antonio Conte lo sa e alla vigilia della trasferta di Firenze carica il suo Napoli. “È arrivato il primo momento della verità: iniziamo a giocare ogni tre giorni e sarà una stagione più complessa. Nelle due giornate iniziali ci siamo basati sulle certezze della scorsa stagione, ora dovremo essere bravi e avere la pazienza giusta per inserire i nuovi arrivati, su cui ci sono tante aspettative e pressioni. È possibile che da parte loro ci sia qualche errore e spero che non ci siano giudizi trancianti. Ma d’ora in poi le rotazioni andranno fatte”, è esplicito il tecnico azzurro, che dovrà affrontare adesso in poi l’esame del turnover. “Questa sarà per la mia esperienza la stagione più difficile, dopo uno scudetto inaspettato. È importante che il gruppo base dia una mano ai giocatori che sono arrivati in estate. Dobbiamo fare il secondo stop del nostro percorso ed era impensabile farlo con lo scudetto sul petto”.
Chi giocherà al posto di Rrahmani
L’emergenza del resto ha già bussato alla porta. “L’assenza di Rrahmani è importante: l’anno scorso ne giocò 38. Ma abbiamo cercato di prepararci sul mercato a indisponibilità di questo tipo. Beukema e Marianucci sono arrivati per darci una mano ed è giusto che tocchi a uno di loro. Buongiorno? Viene da un’operazione, prima della sosta ha giocato qualche minuto contro il Cagliari e adesso è pronto: anche se il campo gli manca da un po’ di tempo. Ma tutti devono essere coinvolti, perché inizia per il Napoli il primo tour de force”.
Elmas e Hojlund pronti
Conte vuole coinvolgere subito tutti, compresi gli ultimi arrivati. “Elmas e Hojlund sono stati anche in Nazionale e li ho visti poco. Con il lavoro cresceranno, ma sono già pronti e abbiamo bisogno pure di loro senza perdere tempo”. Le rotazioni coinvolgeranno persino i portieri. “Meret ha vinto due scudetti e per la squadra è una garanzia, però si sta integrando bene anche Milinkovic-Savic e daremo appena possibile spazio pure a lui”.
Conte e il fantalcalcio
Conte ha anche risposto con ironia a una domanda su Lucca e le scelte in attacco legate al fantacalcio: “Giocherà Lucca per il fantacalcio? Lasciamo stare che siamo soggetti a pressioni esterne da parte di tutti, fammi giocare questo o quest’altro, siamo arrivati all’assurdità (ride, ndr), pensa se ascolto chi fa il fantacalcio”.
Verso l’esordio in Champions
Giovedì prossimo c’è il debutto in Champions a Manchester contro il City, ma nei pensieri di Conte e del Napoli c’è solo la trasferta allo stadio Franchi. “La Fiorentina è una squadra che negli tre anni ha fatto due finali europee. È una realtà con basi solide e la considero tra le 7-8 avversarie che lotteranno per dare fastidio a tutti”.
Nessun turnover a centrocanmpo e in attacco
Per questo il turnover non dovrebbe riguardare centrocampo e attacco, visto che l’ostacolo da affrontare in campionato è alto. “Anguissa? Sta bene, è a disposizione. Il suo eventuale sostituto? Abbiamo rivisto le nostre strategie di mercato dopo l’infortunio di Lukaku e abbiamo preso un giocatore come Elmas proprio per la sua duttilità”. Ma il camerunense come McTominay e De Bruyne per ora è intoccabile.