C’è chi va e chi resta, è la storia di ogni calciomercato. A Napoli si ragiona in ottica futura con un bello scudetto cucito sulle maglie.
Partire dall’attacco significa anche passare da nomi come quelli di Raspadori e Simeone. Per l’ex centravanti del Sassuolo la clausola è un obbligo di riscatto fissato a 25 milioni che ovviamente la società verserà nelle casse neroverdi. Diversa la questione Simeone: l’argentino si è certamente meritato il rinnovo ma il prestito oneroso di 3 milioni prevede poi un riscatto obbligatorio solo a due condizioni: la qualificazione alla prossima Champions League, e su questa non ci sono dubbi e la realizzazione di 20 gol. Oggi Simeone è a quota 9. Nonostante ciò la società ha già deciso che riscatterà il giocatore per 12 milioni.
Napoli: da Raspadori a Simeone, prende forma il mercato
Iniziano a circolare voci sul prossimo mercato del Napoli con nomi calci all’orizzonte ma soprattutto con le indiscrezioni su chi dell’attuale rosa vestirà ancora la maglia azzurra.