NAPOLI – Un gol per tempo, nessun vincitore, e l’impressione che tutto sommato vada bene a tutti così. Va bene al Napoli, che alla sfida con l’Inter arrivava dopo un mese abbondante senza vittorie. E anche all’Inter, entrata e uscita dal Maradona da capolista. È finito 1-1 il big match fra le squadre di Conte e Inzaghi, separate da un punto soltanto. Davanti ci sono i nerazzurri, in vantaggio al 22’ grazie a una punizione capolavoro di Dimarco, la prima segnata di sinistro all’ex San Paolo, da quando è stato intitolato a Diego. A rincorrere sono gli azzurri, che hanno pareggiato con una rete del gigante danese Billing, messo in campo nel finale al posto di Gilmour. La sfida fra la miglior difesa e il miglior attacco del campionato restituisce una corsa scudetto più viva che mai, in cui a dispiacersi di più è l’Atalanta, che non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 col Venezia.
«La cronaca della gara»
Il Napoli gioca, l’Inter segna con una prodezza di Dimarco
Nel primo tempo ha costruito di più il Napoli, fin dall’inizio, con McTominay schierato nel 3-5-2 dieci metri più avanti rispetto a Gilmour e Lobotka. Ma l’unica rete l’ha segnata l’Inter con Dimarco al 22’, su punizione, concessa per un fallo maldestro proprio di Lobotka su Mkhitaryan. L’esterno interista, che per Antonio Conte nella sua esperienza nerazzurra era una riserva di Perisic e Young, ha calciato nell’angolino in alto a sinistra, dove mai Meret sarebbe potuto arrivare. Prima della pausa, due occasioni per i padroni di casa e una per gli ospiti. Lukaku ha prima colpito l’esterno della rete, lanciato da Gilmour, poi si è fatto murare da Bastoni. Poco dopo, Buongiorno ha restituito il favore fermando Dimarco con una diagonale perfetta.
Proteste bipartisan contro l’arbitro
Proteste bipartisan per due rigori non concessi, entrambi con protagonista Dumfries, che prima in area napoletana è stato abbattuto da McTominay, poi nella propria ha toccato di mano. Per l’arbitro Doveri, nel primo caso si è trattato di un normale incidente di gioco, nel secondo invece ha valutato che il braccio dell’olandese non aumentasse il volume del corpo. Gli interisti hanno chiesto anche due cartellini gialli per altrettante entratacce di Rrahmani su Thuram, ma l’arbitro non ha ritenuto di sanzionarlo. Stesso copione, ma a parti invertite, quando Bisseck ha abbattuto McTominay con una gomitata.
Il pareggio del Napoli
All’inizio della ripresa, Inzaghi ha dovuto sostituire Calhanoglu, per una contusione alla coscia destra, e Dimarco, per una contrattura ai flessori della coscia destra. Se il regista turco è stato sostituito dall’ex napoletano Zielinski, per rimpiazzare il numero 32 – ultimo esterno sinistro disponibile in rosa – ha dovuto mettere in campo Pavard. Il francese ha giocato in fascia destra, con Dumfries che si è spostato dall’altra parte. La prima vera occasione della seconda metà di gara l’ha avuta McTominay, che ha calciato fortissimo ma centrale. L’Inter è calata, il Napoli è cresciuto e al 42’ della ripresa è arrivato il pari di Billing, messo in campo nel finale per Gilmour: Lobotka scambia con McTominay, entra in area e appoggia per il danese che calcia con il sinistro. Martinez para, ma il pallone torna al a Billing, che non sbaglia in tap-in. Volendo trovare difetti nelle due contendenti, il Napoli ha concesso gol per la settima gara consecutiva e l’Inter è andata in difficoltà in difesa con l’uscita di Bastoni, come troppo spesso le è successo in stagione.
Il tabellino di Napoli-Inter
Napoli-Inter 1-1 (0-1)
Napoli (3-5-2) Meret 6 – Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Buongiorno 6.5 – Politano 5.5 (37’ st Ngonge Sv), Gilmour 6 (34’ st Billing 7), Lobotka 7, McTominay 6.5, Spinazzola 5.5 (37’ st Olivera Sv) – Raspadori 5.5 (32’ st Okafor 6), Lukaku 6. All. Conte 6.5
Inter (3-5-2) Martinez 6 – Bisseck 6, Acerbi 6, Bastoni 7 (35’ st De Vrij 5.5) – Dumfries 5, Barella 6, Calhanoglu 6 (6’ st Zielinski 5.5), Mkhitaryan 6 (35’ st Frattesi 6), Dimarco 7.5 (6’ st Pavard 6)- Lautaro 6, Thuram 5.5 (20’ st Correa 6). All. Inzaghi 6.5
Arbitro Doveri 5.5.
Reti: nel pt 21′ Dimarco; nel st 41′ Billing.
Note: ammonito Inzaghi. Spettatori 53.851.