CASTEL VOLTURNO – Tutti pazzi per Kevin De Bruyne: gli oltre cento tifosi in ascetico pellegrinaggio sotto al solleone di Castel Volturno (afa e 35 gradi) e pure i nuovi compagni di squadra, comprimari di lusso — ma col sorriso — nel primo giorno di scuola dei campioni d’Italia del Napoli, mattatore anche di questa fase iniziale di mercato con il clamoroso ingaggio del top player belga. L’attesissimo centrocampista di Drongen, 34 anni, è stato il più veloce a varcare i cancelli del centro sportivo alle 9 in punto e davanti al suo armadietto gli hanno fatto trovare il completino con il numero 10, che però l’ex capitano del Manchester City ha umilmente accettato di indossare solo dopo un simpatico chiarimento con il magazziniere. «Stai tranquillo, è una divisa per il training, non quella da gioco…». La maglia che fu di Diego Armando Maradona è un’intoccabile reliquia e sarebbe di conseguenza un peso insopportabile persino per un campione da 50 milioni di follower come KDB, che da parte sua ha cominciato con un profilo basso la sua avventura in azzurro.
Prosegue il calciomercato
De Bruyne è sfilato infatti davanti ai tifosi senza abbassare neppure il finestrino del suo taxi: un po’ per timidezza e soprattutto in ossequio delle disposizioni ricevute dal Napoli, che per lui sta preparando una presentazione ufficiale in grande stile. Il top player belga ha nel frattempo superato con l’amico Lukaku, McTominay, Di Lorenzo e tutti gli altri big azzurri i test atletici, propedeutici all’incontro in programma stamattina con Antonio Conte, che è atteso a sua volta a Castel Volturno per dirigere il primo allenamento della nuova stagione. In gruppo ci sarà pure l’attaccante olandese Noa Lang, il cui acquisto è stato ufficializzato al termine delle visite mediche superate alla clinica Villa Stuart. Oggi dovrebbe essere il turno del suo connazionale Sam Beukema, il difensore che Aurelio De Laurentiis sta per strappare alla fine di una serrata trattativa al Bologna. Al ritiro in Trentino parteciperà inoltre da domani anche il giovane Luca Marianucci, ex Empoli: un altro puntello per il reparto arretrato.
Lucca, l’ultimo colpo
De Bruyne è solo il fiore all’occhiello di un mercato pirotecnico e allo stesso tempo fulmineo. Sono infatti ore calde pure per l’acquisto dall’Udinese del bomber Lorenzo Lucca, con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto (9 milioni più 26). Il Napoli si sta attrezzando per partire di slancio e accontentare Conte, che un anno fa era stato costretto ad aspettare i rinforzi fino all’ultima settimana di agosto. Stavolta il club azzurro non si sta facendo invece condizionare dalla telenovela della cessione di Victor Osimhen, il cui cartellino (valutato 75 milioni) fa gola anche agli arabi dell’Al-Hilal e al Paris Saint Germain. Ma il capriccioso attaccante nigeriano vuole solo il Galatasaray, dove si è trovato molto bene in prestito nella scorsa stagione. Oggi da Istanbul è attesa un’altra offerta (corredata da garanzie bancarie) e la situazione potrebbe finalmente sbloccarsi. Intanto il capocannoniere del terzo scudetto ha presentato un certificato medico per evitarsi il viaggio in Italia.
In attesa del portiere
La sua cessione è solo una questione di tempo e sbloccherà altri due acquisti: quelli del portiere Milinkovic-Savic dal Torino e di un attaccante esterno, con Dan Ndoye (Bologna) nel mirino. Nessuno si sta rinforzando più del Napoli, pronto a ripartire con il duplice obiettivo di difendere lo scudetto e farsi onore anche in Champions, nella stagione che si concluderà con i festeggiamenti per il centenario del club azzurro. Oggi sarà presentata la nuova maglia con il tricolore e vola pure il settore marketing, affidato al neo direttore generale Tommaso Bianchini. L’ingaggio di un asso internazionale come De Bruyne è un valore aggiunto per il brand, oltre che dal punto di vista tecnico. Ma è soprattutto la conferma di Conte a collocare i campioni d’Italia in pole position. Agli altri tocca già inseguire.