Cronaca di una giornata di ordinaria follia calcistica. Victor Osimhen e il Napoli sono ai ferri corti, ma al momento restano insieme loro malgrado. Il gong del mercato non ha regalato alcuna sorpresa: il capocannoniere del terzo scudetto è senza una (nuova) squadra.
Tra le due litiganti (l’Al Ahli e il Chelsea) non l’ha spuntata nessuno. Risultato? Osimhen è ancora in azzurro, ma ha rotto completamente i rapporti con la società azzurra che non gli avrebbe ‘consentito’ di giocare nella Saudi League rifiutando l’offerta dell’Al Ahli.
I FATTI. Il venerdì conclusivo del mercato si è aperto con l’orizzonte sereno sul trasferimento del centravanti. Ha trovato nella notte l’accordo con l’Al Ahli: contratto faraonico da 40 milioni di euro a stagione fino al 2028. Con una clausola esercitabile già l’estate prossima in modo da poter tornare prontamente in Europa. Sembra tutto fatto. Ma Napoli e Al Ahli si sono arenate sulla valutazione del giocatore: De Laurentiis ha ritenuto insufficienti 65 milioni di euro e ha rilanciato a 70. La forbice di 5 milioni di euro, ad un certo punto, si è allargata e le parti si sono irrigidite.
L’Al Ahli nel frattempo ha deciso di accelerare per Ivan Toney, attaccante del Brentford, facendogli fare pure le visite mediche a Londra. Dall’altro lato del tavolo delle trattative, nel frattempo, si è accomodato il Chelsea che ha appena concluso con il Napoli l’affare Lukaku.
I Blues hanno l’intesa con il club azzurro ma non hanno l’accordo con Osimhen. L’Al Ahli invece ha il sì del 25enne di Lagos ma non ha ricevuto l’ok del club di De Laurentiis. Il risultato è uno stallo in piena regola che è proseguito pure oltre la mezzanotte.
GLI SCENARI.
Il Chelsea ovviamente non ha più la possibilità di acquistare Osimhen fino a gennaio. Il bomber adesso ha due possibilità: restare in azzurro per sei mesi fuori rosa (i rapporti con il Napoli si sono deteriorati) oppure lavorare nelle ultime ore per rimettere in piedi un trasferimento nella Saudi League, il cui mercato chiude lunedì. Potrebbe farsi avanti un’altra società. Il tempo comunque è molto ristretto e l’eventualità di un Osimhen ai margini del progetto Conte è a questo punto concreta.
GILMOUR IN EXTREMIS.
Il Napoli ha deciso comunque di fare un ultimo sforzo per accontentare Antonio Conte. In mattinata sono ricominciati i dialoghi per Billy Gilmour, il centrocampista scozzese del Brighton che ha voluto fortemente l’azzurro. L’accordo è stato trovato sulla base di 14 milioni di euro. Il totale investito da De Laurentiis è di 148 milioni di euro. Gilmour ha svolto le visite mediche in Inghilterra e ha firmato il contratto (via Pec) poco dopo le 22. Il Napoli ha ceduto a titolo definitivo (prestito con obbligo di riscatto a 6 milioni di euro) Gianluca Gaetano al Cagliari ma non si è concretizzato l’addio di Michael Folorunsho: non è stata trovata l’intesa con la Lazio. Non è arrivato l’esterno (destro) difensivo ed è stato bloccato il trasferimento di Alessio Zerbin al Monza.