Lesione di basso grado al bicipite femorale della coscia destra. Questo il responso dell’infortunio di Amir Rrahmani che si è sottoposto questa mattina agli esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital di Castel Volturno dopo il problema muscolare accusato con la nazionale kosovara. Tradotto: l’infortunio non è grave, ma il leader della difesa del Napoli resterà fuori tra i 15 e i 20 giorni.
Molto poi ovviamente dipenderà da come reagirà alle cure che ha già iniziato presso il Training Center, ma Conte sarà costretto a cambiare l’assetto del reparto arretrato, a cominciare dalla sfida di sabato contro la Fiorentina. Rrahmani dovrebbe saltare sicuramente tre partite, Fiorentina appunto, l’esordio in Champions con il City e la sfida del Maradona contro il Pisa, in calendario lunedì 22.
L’obiettivo è provare a recuperare per il big match contro il Milan a San Siro di domenica 28 oppure al massimo per la gara di Champions contro lo Sporting Lisbona che si gioca mercoledì 1 ottobre al Maradona. Conte ovviamente sta già pensando alle alternative e dovrebbe affidarsi a Sam Beukema: l’olandese è stato acquistato per 31 milioni di euro dal Benfica e rappresenta una soluzione importante.
Finora Beukema non ha ancora debuttato in maglia azzurra, ma sembra arrivato il suo momento. Sta ritrovando la forma migliore pure Alessandro Buongiorno che si candida per una maglia da titolare già contro la Fiorentina. Il suo recupero procede nel migliore dei modi e ha aggiunto minuti disputando dal primo minuto l’amichevole contro l’Avellino di venerdì scorso.