Lunga intervista concessa al Mattino da parte di Aldo Serena, l'ex attaccante della nazionale che ha parlato di Giacomo Raspadori, eroe del Napoli nella vittoria di Berlino contro l'Union in Champions League: "Non ha la fisicità del centravanti, ma sa difendere la palla molto bene. Direi che il termine ibrido ci sta tutto. Lui è un po' più disciplinato, ma come idea del dribbling e della rapidità mi ricorda Schillaci. Il suo ruolo? Io lo vedo seconda punta. Se dovessi costruire una squadra lo piazzerei alle spalle di un centravanti".
Può essere l'anno della consacrazione?
"Me lo auguro. E lo dico pensando anche alla Nazionale. L'Italia ha bisogno di riferimenti offensivi di una certa qualità ed è alla ricerca di attaccanti di un certo spessore. Se Jack riesce ad affermarsi in un realtà di valori e concorrenza importanti come quella napoletana sarebbe una gran cosa per la nostra rappresentativa".