L’emergenza in casa Napoli non sembra attenuarsi. Perché se Antonio Conte ha recuperato sia Spinazzola (titolare a Como) che Olivera (convocato per il match del Sinigaglia), si è fermato pure Frank Anguissa e l’assenza è pesante considerando la sua importanza nel centrocampo azzurro. Anguissa è entrato nel secondo tempo nella sfida di domenica contro i lariani di Cesc Fabregas e ha accusato un risentimento muscolare. Il calciatore si è sottoposto oggi ad esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba destra.
Pure per Anguissa, dunque, un problema al polpaccio come già capitato a Mazzocchi (attualmente out) e allo stesso Olivera che invece è a disposizione e potrebbe pure giocare contro l’Inter. I tempi di recupero di Anguissa vanno dai 20 ai 30 giorni, quindi tornerà a disposizione dopo la sosta di marzo. La notizia nell’immediato è la sua assenza nella sfida contro l’Inter di sabato al Maradona che può decidere la corsa scudetto.
Le alternative
Toccherà adesso a Conte ridisegnare il Napoli in base a questa nuova emergenza. L’allenatore sta valutando l’ipotesi del ritorno alla difesa a quattro senza però sacrificare Giacomo Raspadori, al momento il migliore attaccante a disposizione dell’allenatore azzurro. Ma adesso bisognerà ridisegnare pure la mediana. Col Como ha debuttato Billing che ha retto bene nel primo tempo: Conte dovrà decidere se riconfermare il danese oppure modificare l’assetto in vista del big match contro l’Inter.