Ecco le parole del tecnico del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia della partita di domani contro lo Spezia, ultima di questo campionato di Serie A per i partenopei.
“Che Napoli sarà? Difficile rispondere ora, se non quasi impossibile. La competitività dipende da molti fattori. Noi dovremo avere la capacità di rinnovarsi perché questa squadra è a fine ciclo, diversi calciatori sono in scadenza di contratto, altri hanno anche un’età. “Koulibaly? Anche l’anno scorso si parlava di molte cessioni, non è successo. Uno come Koulibaly per me è incedibile, è uno di quei calciatori disponibili a dare sempre una mano a tutti anche quando sale il livello della singola partita. Se lo sostituisci lo farai con un giocatore, mentre Koulibaly è un leader”.
“Bisogna andare avanti e rinnovarsi restando competitivi sapendo che nel calcio per i nuovi arrivati e per i giovani ci sono pure periodi di adattamento. E poi va considerata la capacità di rinnovarsi dei nostri avversari. Le squadre rimaste fuori dalla Champions ci proveranno il prossimo anno e non si partirà dalla classifica finale di quest’anno, saremo di nuovo tutti a zero. Tra l’altro c’è la Fiorentina che con gli investimenti che ha fatto e le qualità di italiano si è inserita nelle sette, il condominio si è allargato… Dovremo essere molto bravi perché non è scontato riuscire ad arrivare a certi risultati, ci sta che ci si ritrovi nelle condizioni di dover rincorrere. È capitato anche quest’anno, poi alla fine siamo arrivati a ridosso dell’elite della classifica dimostrando che questa squadra ha anche carattere”.