Una chiamata inattesa fino a un certo punto. Leonardo Spinazzola è stato convocato domenica notte da Rino Gattuso in nazionale per le gare dell’Italia contro Estonia e Israele, valide per la qualificazioni mondiali, ma nessuno è sorpreso. Il 32enne di Foligno sta vivendo un momento di forma straordinario ed è uno dei “fattori” del Napoli di Conte, terzino destro e terzino sinistro senza alcuna differenza tanto da essere per rendimento uno dei migliori della serie A.
Col Genoa Spinazzola è stato decisivo per la rimonta del Napoli sotto di un gol: è entrato all’inizio della ripresa (assieme a De Bruyne) e i campioni d’Italia hanno cambiato marcia. Il terzino garantisce spinta sulla fascia ma soprattutto garantisce ampiezza: “È una delle mie caratteristiche preferite. Sono migliorato tatticamente con Conte. Credo di stare meglio rispetto al periodo degli Europei 2021: prima ero un cavallo pazzo, adesso sono cresciuto e so cosa fare”.
I progressi non sono sfuggiti a Rino Gattuso che lo ha voluto nuovamente con la maglia dell’Italia. Spinazzola ha indossato l’azzurro della nazionale per l’ultima volta nel giugno 2023: Spalletti lo convocò per la sfida contro l’Olanda (finale terzo posto di Nations). Ora il rientro dopo più di due anni che ha sorpreso pure lui.
“La nazionale è sempre un obiettivo – aveva spiegato Spinazzola in conferenza stampa prima della notizia – ma ci sono grandi giocatori nel mio ruolo. La decisione naturalmente è di Gattuso”. È arrivata dopo qualche ora. Spinazzola raddoppia: l’azzurro Napoli e quello della nazionale. L’obiettivo è sempre lo stesso: essere protagonista.