Questo sito contribuisce alla audience di
 

Napoli, ultima chiamata per lo scudetto. Conte cala tre jolly per la volata

Calendario favorevole, condizione fisica al top e infermeria quasi vuota: il Napoli al gran completo domenica contro il Milan

Logica e cuore. Dal punto di vista razionale le speranze del Napoli di lottare per lo scudetto si sono di molto assottigliate, visto che il dazio pagato dagli azzurri all’emergenza e al disastroso esito del mercato invernale è stato pesantissimo: dal meritato titolo di campioni d’inverno conquistato al giro di boa del campionato, all’attuale secondo posto in classifica, con ben 3 lunghezze da recuperare sulla capolista Inter. Nelle ultime 7 partite la squadra di Antonio Conte è riuscita a vincere solo una volta e il trend negativo degli ultimi due mesi lascia dunque poco margine ai sogni di gloria, che però sfuggono per definizione a ogni calcolo e per questo hanno rifatto capolino tra le nuvole, alla ripresa degli allenamenti di ieri pomeriggio a Castel Volturno. Il tecnico e i giocatori hanno infatti a disposizione ancora 9 giornate per tentare la grande impresa e un bel po’ di validi motivi per credere ancora alla rimonta, che non potrà tuttavia più tardare e deve iniziare subito: già nel posticipo di domenica sera al Maradona (ore 20.45) contro il Milan. Il gruppo è ritornato quasi al completo con il rientro alla base di quasi tutti i Nazionali, in infermeria c’è solamente il terzo portiere Contini, la condizione atletica generale è in crescendo e il calendario in discesa. Ora o mai più, insomma. I presupposti per lottare almeno fino alla fine sono robusti.

Il calendario – Le prossime sfide sulla strada del Napoli sono impegnative: domenica con il Milan al Maradona e lunedì 7 aprile in casa del Bologna. Poi però la strada per gli azzurri si farà almeno sulla carta in discesa, con le ultime 7 gare contro squadre della parte destra della classifica. C’è la possibilità di chiudere la stagione con un filotto, insomma. La squadra di Conte può inoltre approfittare dei tanti impegni che attendono l’Inter, ancora in corsa in Champions e Coppa Italia, oltre che in campionato.

La condizione fisica – La flessione delle ultime settimane sembra essere finalmente alle spalle. I giocatori del Napoli impegnati nelle rispettive Nazionali sono apparsi durante la sosta di campionato in condizioni di forma eccellente, con note di merito particolari per Lukaku (3 gol il Belgio) e per gli azzurri di Spalletti: Di Lorenzo, Raspadori (un gol e un assist), Politano e Buongiorno. Bene pure i due scozzesi Gilmour e McTominay (a sua volta autore di una rete su calcio di rigore), solide anche le prestazioni di Lobotka e Rrahmani.

L’infermeria vuota – I 10 big di ritorno dalle Nazionali stanno tutti bene e già ieri pomeriggio si sono rimessi a disposizione del Napoli, allenandosi a Castel Volturno. Il gruppo è già quasi al completo (in attesa dei rientri di Anguissa e Olivera, previsti per domani) e Conte avrà dunque solo l’imbarazzo della scelta in vista della sfida contro il Milan. È infatti finalmente arruolabile anche Neres, la sua assenza si è fatta sentire moltissimo soprattutto dopo la cessione di Kvaratskhelia. Il tecnico dovrebbe insistere ancora per una gara con il modulo di emergenza: 3-5-2. Ma non è escluso il passaggio al 4-3-3 nel corso della sfida di domenica sera. Gli azzurri hanno imparato ad alternare due assetti tattici diversi. Un’altra arma in più molto preziosa nella volata scudetto. Crederci non è peccato.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Serie A, parte la volata finale: due mesi per decidere scudetto, Europa e retrocessioni

Mer Mar 26 , 2025
Il calendario fa sperare il Napoli nella corsa per il titolo, malgrado debba recuperare 3 punti all'Inter. Per il quarto posto la favorita, malgrado l'esonero di Thiago Motta, resta la Juventus. In coda oltre al Venezia, le più a rischio appaiono Empoli e Parma

Da leggere

P