Per la seconda volta da quando è stata istituita, il Portogallo è in finale di Nations League. Grazie a un gol decisivo del solito Cristiano Ronaldo ribalta a Monaco di Baviera (1-2) i padroni di casa della Germania e si guadagna un posto nell’ultimo atto di domenica dove attende la vincente della sfida tra Spagna e Francia, in programma giovedì (ore 21) a Stoccarda. Un successo storico per i lusitani visto che non battevano la Germania da 25 anni (3-0 a Euro 2000) e in trasferta addirittura da 40 (0-1 nelle qualificazioni Mondiali a Messico ’86).
Wirtz illude la Germania in avvio di ripresa
Partita vivace nel primo tempo: ai tentativi dei lusitani firmati Ronaldo e Pedro Neto, la Germania replica impegnando Diogo Costa con Goretzka (2), Woltemade, Pavlovic e Wirtz. E proprio Wirtz, il più atteso in casa teutonica, sblocca il risultato in avvio di ripresa (48’) con un perfetto colpo di testa su cross di Kimmich. L’arbitro Vincic viene richiamato dal Var per un presunto blocco di Woltemade su Ruben Dias ma l’arbitro sloveno giudica l’episodio non punibile e convalida la rete.
Conceiçao e Ronaldo ribaltano la Germania
Il Portogallo reagisce rabbiosamente e, dopo aver allertato ter Stegen con Bruno Fernandes e Ronaldo, pareggia i conti (63’) con una magia di Francisco Coinceiçao, appena entrato: l’attaccante della Juventus va via in progressione e infila l’angolo più lontano con un magnifico sinistro a giro da fuori area. La squadra di Martinez si esalta e al 68’ ribalta il risultato con Ronaldo, servito sul filo del fuorigioco davanti alla porta da Nuno Mendes. Per CR7 è il gol n. 137 in nazionale, 7° in 8 partite di questa edizione di Nations League. La replica della Germania è affidata al subentrato Adeyemi che però colpisce il palo esterno. Il Portogallo non si spaventa e legittima la vittoria fallendo ripetutamente il tris con Conceiçao (2) e Diogo Jota (2).