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Nations League, la Grecia batte l’Inghilterra a Wembley e dedica il successo a Baldock. Haaland a 34 gol con la Norvegia: infranto un record che durava dal 1937

Impresa degli ellenici (1-2): ha deciso una doppietta di Pavlidis che ha voluto ricordare il compagno deceduto mercoledì. L’attaccante del City diventa il miglior marcatore di sempre della propria nazionale

Dietro all’Italia, nel gruppo A di Nations League, risale la Francia di Maignan e Theo Hernandez che a Budapest ha piegato 1-4 Israele e si è portata a quota 6, a -1 dagli azzurri. In vantaggio dopo appena 7’ con Camavinga, i vicecampioni del mondo sono stati ripresi al 24’ da Gandelman ma dopo appena 4’ hanno rimesso le cose a posto con Nkunku. Nel finale è entrato (77’) il laziale Guendouzi che si è reso protagonista del gol dell’1-3 (87’) con un preciso destro dal limite a fil di palo su assist di Theo Hernandez e poi (89’) ha fornito a Barcola la palla del definitivo 1-4.

Grecia, prima storica vittoria sull’Inghilterra con dedica a Baldock

In Lega B impresa della Grecia che a Wembley ha ottenuto la prima storica vittoria (1-2) contro l’Inghilterra al 10° tentativo. L’eroe della serata è stato Pavlidis, autore di una doppietta (49’ e 94’) inframezzata dall’inutile pari (88′) di Bellingham. Da segnalare che che, dopo aver segnato la prima rete, l’attaccante del Benfica ha esultato mostrando il nastrino nero che indossava attorno al braccio in segno di lutto e poi ha alzato in cielo, assieme ai compagni, la maglia n. 2 del compianto George Baldock, deceduto tragicamente mercoledì a soli 31 anni.

Alla Finlandia non basta Pohjanpalo: l’Irlanda vince 1-2

Con questa vittoria la Grecia resta a punteggio pieno a quota 9 staccando proprio l’Inghilterra (6). Nell’altra gara del girone primo successo dell’Irlanda che è passata in rimonta a Helsinki contro la Finlandia, illusa da Pohjanpalo che al 17’ ha approfittato di un retropassaggio corto di Collins per battere con un destro rasoterra Kelleher in uscita. A ribaltare il risultato nella ripresa hanno pensato Scales (57’) e Brady (88’).

Norvegia nel segno di Haaland: 34 gol, infranto un primato dopo 87 anni

Nel gruppo 3 la Norvegia resta da sola in testa a quota 7 dopo aver sconfitto per 3-0 la Slovenia. E’ stata una serata storica per Erling Haalnd che alla sua prima da capitano si è tolto la soddisfazione di realizzare una doppietta (7’ e 62’) salendo a quota 34 gol in 36 partite. Un bottino incredibile che gli ha consentito, dopo 87 anni, di infrangere un altro primato: è diventato il marcatore più prolifico della nazionale norvegese scavalcando il defunto Jorgen Juve che, con 33 gol, era in vetta dal 1937. Il terzo gol lo ha firmato al 52’ Sorloth. La Slovenia è raggiunta al 2° posto a quota 4 dall’Austria che ha sconfitto per 4-0 il Kazakistan. In gol Baumgartner (10’), Lienhart (54’), Sabitzer (56’) e Sidl (79’), su assist di Arnautovic.

Lega C: vince la Macedonia del Nord, pari dell’Armenia

Nel gruppo 4 di Lega C si stacca da sola al comando la Macedonia del Nord (7 punti) che ha vinto per 0-3 in Lettonia. A segno Atanasov (35’), Kjamili (70’) e l’ex Napoli Elmas (93’). Alle sue spalle (4 punti) c’è l’Armenia che ha pareggiato in rimonta (2-2) nelle Far Oer. Padroni di casa per due volte avanti, con Benjaminsen (37′) e poi con Bjartalid (85′), ripresi prima da Zelarayan (44′) e infine da Manvelyan (93′).

Lega D, San Marino sconfitto di misura a Gibilterra

In Lega D, nel gruppo 1, San Marino, dopo aver conquistato a settembre il primo successo in una gara ufficiale battendo 1-0 il Liechtenstein, non è riuscito a centrare anche il secondo storico risultato utile di fila. Ha perso per 1-0 (gol di Britto al 62’) a Gibilterra a cui ha lasciato anche il comando della classifica (4 punti contro 3). Nel gruppo 2 la Moldova resta da sola in vetta dopo il successo per 2-0 su Andorra. Ha aperto le marcature al 31’ il centrocampista del Lecco Artur Ionita, ha chiuso i conti al 95’ Cojocaru.

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