Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni idi Tuttosport, l’ex campione del Mondo italiano Giancarlo Antognoni, ha detto la sua riguardo le dimissioni di Roberto Mancini da commissario tecnico della Nazionale. Ecco le dichiarazioni di Antognoni: “Chi è nel calcio da un po’ di tempo aveva avvertito che c’erano degli scricchiolii. Certo quando arriva la notizia, rimani sorpreso e cerchi di capire il perché. Sono amico di Evani, ho visto che non era più nello staff e gli ho mandato un messaggio, ma senza voler sapere nel dettaglio i motivi. Se a un allenatore inizi a togliere i suoi uomini di fiducia, nel calcio d’oggi dove gli staff sono numerosi e ben articolati, poi può accadere quanto abbiamo visto con Mancini".
L’ex campione del Mondo del 82 prosegue commentato se la nomina a coordinatore delle Nazionali avesse potuto portare ad una permanenza: “Sì, pensavo anch’io che si sarebbe arrivati a una pacificazione. Evidentemente il disagio di Mancini era più profondo. Non crediate però che abbia preso la decisione a cuor leggero. Dentro di lui ci sarà stata una lacerazione profonda”, riporta Tuttomercatoweb.
